Esattamente un anno fa, era mia intenzione abbandonare questa testata perché il finale della prima run di Justice League mi aveva deluso. Oggi posso dire che sarebbe stato un errore madornale! E in questa recensione vi spiego il motivo.
Justice League #16
“Il Trono di Atlantide” è una saga a dir poco coinvolgente, i colpi di scena non si risparmiano e Geoff Johns mi sembra tornato quello di La Notte più Profonda e Il Giorno Più Splendente: abile nel portare avanti la trama principale, indiscusso maestro nelle sottotrame e un regista di tutto rispetto per i suoi collaboratori. La trama non si presenta lineare ed è un bene perché i personaggi (finalmente!) stanno uscendo fuori dalle pagine, per diventare protagonisti a tutto tondo. Interessantissimo il rapporto tra Batman e Aquaman, ottimo l’intervento di Cyborg. Ivan Reis a dir poco eccezionale, non c’è molto da dire.
Aquaman #16
Se in Justice League la trama principale è strettamente connessa alle sottotrame dei singoli personaggi, nella testata del Re di Atlantide, c’è un maggiore scavo morale-psicologico dei personaggi. E la cosa mi garba tanto! Però in questa testata si svolge il colpo di scena maggiore di questa saga ed è un peccato che il prossimo numero sia proprio quello che chiuderà la run. Pelletier continua a sembrarmi un po’ un imitatore di Reis, però non lavora male.
The Savage Hawkman #14
Anche la saga “Ricercato” prende una bella impennata, molto piacevole. L’odiato (disegnatore) Liefeld si dimostra maggiormente portato per la scrittura, ben coadiuvato da Frank Tieri. Ottimo connubio anche quello di Ivan Bennet e Jack Jadson: uno stile più pulito del solito per il Falco, senza però rinunciare a delle splashpage coi controcosiddetti. Il team-up con Freccia Verde continua a piacermi solo se è proprio Liefeld a occuparsene, in quanto mi pare essere entrato bene in sintonia col personaggio.
Shazam Chapter 8 (Justice League #15)
A chiudere il volume, come sempre da qualche mese a questa parte, l’ottavo capitolo della storia che narra le vicende di Shazam (Billy Batson) alle prese con la scoperta dei propri poteri. Il duo Johns/Frank è sempre uno dei miei preferiti della Discreta Concorrenza, su questo story-arc li trovo poi particolarmente ispirati. Ma il tempo di scherzare è finito perché lo scontro con Black Adam è ormai inevitabile!
Voto complessivo al mensile direi un bell’8 pieno e meritato, una media tra l’8 e mezzo (abbondante) dei primi due mensili e il 7 e mezzo degli ultimi due, ottimi comprimari (si fa per dire). Per questo mese è tutto, ci becchiamo il mese prossimo con la conclusione de “Il Trono di Atlantide”.