Lo sappiamo bene noi del Bar: ormai l’informazione – in campo fumettistico e non – passa attraverso i social network. Spesso e volentieri sono le case editrici a comunicare news e annunci direttamente su Facebook o su Twitter, così come capita non di rado che autori e disegnatori condividano anticipazioni e disegni sulle loro pagine di riferimento. E’ necessario tenere gli occhi aperti, dunque, per evitare di perdersi qualcosa di rilevante per strada e rimanere fuori dal vorticoso giro di notizie che i social inevitabilmente creano. E’ il caso di quanto avvenuto stamane nella pagina di Lucio Parrillo, illustratore e copertinista noto in campo internazionale, grazie soprattutto ai suoi lavori su Dungeons&Dragons e Magic:The Gathering, oltre che per le copertine realizzate su Skorpio, Lanciostory e tante altre.
Parrillo ha scelto di comunicare tutta la propria indignazione sulla propria pagina Facebook, a causa dell’evidente plagio di una sua opera da parte della casa editrice Armenia. Quest’ultima, in modo poco celato, ha ritenuto fosse lecito utilizzare l’illustrazione dell’autore per la copertina di un proprio romanzo, modificando leggermente alcuni tratti del disegno originale e senza naturalmente alcun riferimento circa la paternità dell’opera.
Come è possibile cogliere dall’analisi delle foto (gentilmente concesse alla nostra redazione dallo stesso artista), l’immagine originale di Parrillo, pur essendo stata modificata al computer, manterrebbe inalterati i propri tratti fondamentali, in tal modo rendendo evidente il plagio operato dalla casa editrice. L’immagine utilizzata da Armenia è stata ricavata da un’illustrazione realizzata nel 2004 dallo stesso Parrillo per il noto gioco di ruolo Dungeons&Dragons.