Ancora una volta la Marvel non smette di includere tra le pagine dei suoi fumetti riferimenti e sfottò nei confronti della Distinta Concorrenza e, ancora una volta, ad essere preso di mira è Batman v Superman.Tra le pagine del numero speciale Uncanny X-Men Annual#1 scritto da Cullen Bunn, infatti, due “sacrificabili comparse” discutono a proposito di una recente disavventura, durante la quale, uno di loro, sostiene di non essere riuscito a porre fine alla vita della sua vittima.
La motivazione? Beh, a quanto pare la vittima ha iniziato a gridare il nome della propria madre e – guarda un po’ che coincidenza – era lo stesso della madre del malfattore. 

Ovviamente si tratta di un palese riferimento ad una delle scene più memorabili (non in senso positivo) di un film che prometteva una battaglia tra montagne di testosterone scazzottanti che però è stata vinta dal potere della superamicizia in nome dell’omonimia materna.

Questa non è la prima volta che la Casa delle Idee si fa beffa della pellicola DC. Infatti, ricordiamo quando Spider-man e Deadpool andarono al cinema a vedere Nighthawk V Hyperion: Yawn of Boredom (se ve lo siete persi leggete qui), e non dimentichamoci di quando venne pubblicata la variant cover di Deadpool #1, dove veniva presa di mira la DC a causa delle pubblicità invasive nei suoi fumetti (qui).

Vedremo presto una risposta della DC?
Nel frattempo, in caso di pericolo, non dimenticate di gridare Marthaaaa!. Magari il vostro prossimo miglior amico lo conoscerete così.