Prima cosa di tutto, vorrei ringraziare con tutto il mio Bat-Cuore i ragazzi di Lucca Comics & Games che mi hanno invitato personalmente all’anteprima romana del 3 agosto di Suicide Squad, nuova pellicola targata DC Comics. La mia felicità, nonostante mille cose che vi scriverò di seguito, è davvero tanta ed è soprattutto merito loro. Adesso, però, andiamo a noi, la mia non sarà una recensione vera e propria, più che altro un commento, con i pro e i contro, del mio personalissimo punto di vista da FANGIRLZ, perché come ben sapete il mio cuore inizia a battere molto forte quando si tratta di Batman e famiglia, quindi potrei non essere obbiettiva o, per contro, troppo pignola.
Sinossi del film (che già più o meno sapete perché nulla è stato nascosto dai trailer): Amanda Waller deve riunire “una banda di cattivi per fare cose buone”, quindi nelle sue file chiama vari volti noti: Deadshot, Harley Quinn, Capitan Boomerang, Killer Croc, El Diablo e un certo ARRAMPICATORE che fa subito una fine da idiota (ogni battuta è voluta e giusta…NdA). In più si aggiungono al gruppetto dei “buoni”: Rick Flag, la dottoressa Jun Moone posseduta dallo spirito di una strega (l’Incantatrice) e Katana. Come al solito, quando si gioca con gli spiriti antichi e maligni, tutto va a puttane, stessa cosa succede anche con l’Incantatrice, nonostante è controllata attraverso il suo cuore da Viola “spietata” Davis, riesce a scappare e a creare confusione. Quindi, cosa riesce a combinare la Strega? Prima di tutto risveglia il fratello e insieme a lui decide di punire gli uomini perché ormai, disgraziati che non sono altri, non li venerano più, anzi adorano “le macchine”. Qual è la loro genialata per punire questo nuovo amore umano? Creare una macchina per distruggerli tutti. Ovviamente il compito dei nostri “cattivoni” è quello di fermarla e salvare l’umanità.
Io ho cercato di dare un senso alla trama del film, ci ho provato davvero, anche perché non è una storia difficile, ma vi posso garantire che è stato davvero uno sforzo e questa cosa fa piangere il mio Bat-Cuore. Detto ciò, andiamo ai pochi PRO e ai tanti CONTRO di questa nuova pellicola che vede alla regia e alla sceneggiatura David Ayer (che con Fury ha dato il meglio di sé e si è consumato. NdA).
Iniziamo dai pochi PRO:
- Presenze: nominare Superman e far vedere il suo funerale; vedere Batman che combatte e cattura Deadshot, insegue il Joker e Harley Quinn e arresta quest’ultima; vedere Flash fermare Capitan Boomerang, suo nemico da sempre per chi non lo sapesse, è fighissimo. Anche perché Bruce me l’aspettavo, ma Barry no, quindi quando è comparso ho buttato il gridolino stridulo che caratterizza ogni FANGIRLZ che si rispetti. Quindi perché è un “PRO” questa cosa? Perché guardare come questo film si incastra, continua e diventa un tutt’uno con Man of Steel, Batman V Superman e la futura pellicola sulla JL, dà quel senso di vastità del mondo Dc che ogni dcniano desidera da anni, soprattutto da quando la Marvel ha creato il suo universo cinematografico. Almeno, io ammetto che ho invidiato tantissimo questo aspetto dei film della Casa delle Idee, perché dentro di me ho sempre voluto un mondo Dc sul grande schermo e ora finalmente ce l’ho.
- Musiche: la colonna sonora e le musiche scelte spaccano. Danno il ritmo al film, alle scene, ai personaggi e cosa più importante, invogliano lo spettatore e lo tengono attivo.
- La recitazione dei Big: Will Smith è un signor attore, Jared Leto si è meritato tutto l’Oscar che ha ricevuto, loro due hanno bucato lo schermo e non si possono criticare, però (ed è un “però” bello grande NdA) questo punto si collega ad un punto dei CONTRO e dopo leggerete perché.
- Proiettili, pugni, sangue e ossa spezzate: le scene di combattimento sono meravigliose, ben fatte, potenti e d’impatto. Soprattutto perché in due ore e qualcosa di film, le cosiddette “mazzate” sono le protagoniste assolute. Gli attori sanno combattere; Margot Robbie e la sua controfigura sono eccezionali, mi sono innamorata del suo stile di combattimento, ma anche tutti gli altri, si vede che si sono impegnati per essere più fedeli possibile alle loro controparti cartacee e si vede che hanno voluto ricreare scene che su carta funzionano, ma che nella realtà non era così scontato che funzionassero.
I PRO, purtroppo, sono già finiti, quindi con animo pesante passiamo ai CONTRO, che son tanti:
- Feels e Fanservice: questo lato del film doveva essere positivo, anche perché tutto si appoggia e si sviluppa intorno a queste due colonne portanti, invece hanno esagerato e hanno perso completamente il controllo. Da FANGIRLZ quale sono, ho apprezzato tantissimo la tutina di Harley o lei e il Joker che danzano come nella cover di Alex Ross, però non avevo gli occhi a cuoricino, anzi sono rimasta stranita. Tutti questi rimandi al fumetto, che solo un lettore può conoscere e riconoscere, sono stati letteralmente buttati nel film a casaccio. Certo, quando riesci a cogliere la citazione o a riconoscere un particolare oggetto o un ricordo (altro esempio: gli sguardi e l’intesa fra Deadshot e Harley, per chi ha letto Suicide Squad New 52, sa che tra i due ci sarà qualcosa. NdA), ti senti un vero fan, però poi finisce lì e ti ritrovi a vedere cose che già sai e che nel film non hanno logica, che non ti aspettavi di vedere perché non sono stati inseriti nel contesto giusto.
- Trama: come ho già scritto sopra, la trama non l’ho capita anche se ve l’ho riassunta. Usare Enchatress come “nemico” è stata la mossa più idiota e no sense che poetesse fare Ayer. Hai un personaggio come il Joker e non lo sfrutti, anzi decidi di utilizzare una Strega che all’improvviso si ribella non si sa come e fa danni assurdi alla Micheal Bay per la città. E poi, non odiatemi voi fan, ma Cara Delevingne è una modella, giusto? Allora deve fare la modella! La sua recitazione è pari a quella del mio comodino, uguale. E’ statica e per nulla credibile. Davvero una scelta fatta non so per quale motivo. Tra l’altro Enchatress, perché sono una FANGIRLZ pignola, deve stare nella Justice League Dark (lo so che stiamo aspettando tutti il film, ma nel dubbio se questo si farà o meno, il personaggio non l’avrei toccato comunque… NdA), perché lì avrebbe spessore, nella Suicide Squad invece è davvero un pugno nello stomaco.
- Il Joker: signori e signore, qui mi odierete tantissimo tutti, perché io mi odio da sola, ma non ho ancora compreso se questo Joker mi è piaciuto o meno, e la cosa mi sconvolge. Jared Leto, lo ripeto, è bravissimo, superbo, folle, carismatico e la sua risata è da pelle d’oca, ma visto che il suo Joker è stato lanciato nella massa senza uno scopo, non è riuscito ad arrivare a quel livello di follia che mi aspettavo da lui e dal mio Re dei Pagliacci, nonostante sia pazzo forte. Il fatto è che non può esistere un film dove c’è un Joker senza il suo Batman, infatti l’unica scena credibile e funzionante è quella dell’inseguimento, poi dopo è tutto un “Ma perché!?”. La storia del “salvataggio” di Harley Quinn perché lui è innamorato di lei e non può vivere senza, è credibile quanto Donald Trump presidente degli Stati Uniti d’America. Che il Joker porta caos e fa casino, è giusto, ma che lo fa per un altro scopo e non quello di dover far “migliorare” la sua nemesis, non ha senso. Così hanno distrutto anni e anni di storia del più grande “cattivo” del mondo fumettistico e hanno tarpato le ali a il Joker di Leto che può fare grandi cose. Ora, non mi resta che attendere il film di Batsy e sperare in un futuro migliore per il mio “Puddin”.
- A propositi di Puddin: Harley Quinn, e molti di voi sanno quanto io ami questo personaggio, è ridotta a una cretina, certo pazza, ma comunque cretina. E’ simpatica, nei momenti morti meno male che c’è lei, però è una stupida messa lì per far ridere. Potevano lasciarla con la sua semplice Sindrome di Stoccolma, invece di farla uscire pazza a causa di un elettroshock; la potevano semplicemente lasciare folle e simpatica, con le sue battute, ma anche con il suo senso di riscatto e la consapevolezza del danno che ha fatto a se stessa innamorandosi dell’uomo sbagliato. Lo so che questa che sta scrivendo è la parte più Harleyfangirlz di me, la parte che odia il suo nuovo outfit ma è cosciente che con la tutina sarebbe stata ridicola, però hanno trasformato un personaggio bello in un altro personaggio simile e non all’altezza. Non so se sono riuscita a spiegarmi, è comunque una sensazione strana.
- Hanno voluto lo squalo in mezzo ai pesciolini: il film è incentrato su Will Smith; lui è il capo di tutto, il figone di turno, il protagonista dannato e oscuro. Hanno voluto il nome grande nel cast e gli hanno dedicato non una scena o due, ma un intero film. Così facendo risulta che gli altri personaggi non hanno spessore, tipo Katana, che ancora non ho capito se l’attrice è stata messa lì per riempire o ha uno scopo, è semplicemente una mera comparsa che parla con la sua spada (cosa bellissima, ma che rimanda al primo punto dei “CONTRO”. NdA). Non è neanche di grande aiuto, a volte muove la spada per tagliare l’aria. O vogliamo parlare dell’ARRAMPICATORE? Il suo ruolo era solo quello di rendere credibile la minaccia della Waller? Perché farlo entrare in squadra e farlo morire come un deficiente? E non dimentichiamo il ruolo da sfigato spiritoso di Capitan Boomerang, serve solo per riempire quelle scene in cui non fa ridere Harley.
Questi sono i miei pensieri su ciò che ho visto ieri, voi sicuramente direte che ero andata con grandi pretese, invece vi posso garantire che non ne avevo molte, perché sapevo dentro di me in che direzione si voleva muovere il film, ma speravo comunque in alcuni dettagli e sono riusciti a rovinare anche quelli. Non sto scrivendo che il film è brutto, ma non è neanche bello. Ho sentito uscita dal cinema e ho letto oggi su internet che finalmente la Warner Bros. ha imparato a fare i film su i supereroi, divertenti e con i pugni. No, i film supereroistici divertenti e con i pugni li fa la Marvel (e non vi offendete Marvel Fag, è vero! NdA), la Dc per sua natura è imponente, pesante e oscura, anche le sue battute sono sarcastiche e dark, questo film sulla Suicide Squad, invece, sembra scimmiottare Guardiani della Galassia. Il tratto peculiare DC non c’è, è stato cancellato. Comprendo che dopo MoS e BvS, e soprattutto prima della pellicola sulla JL, che sono film con eroi di un certo spessore, ci voleva un film leggero da contrapporre, ma questo non significa fare qualcosa senza senso giusto per farlo. Hanno usato dei personaggi senza criterio, li hanno resi esche per i fan e per fare soldi facili. E’ una cosa triste, almeno agli occhi di una FANGIRLZ come me, che amava la Warner Bros./Dc Comics perché alla fine se ne fregava e voleva fare prodotti coerenti ai fumetti, andando contro alla critica, al botteghino e a volte ai suoi stessi fan.
In ogni caso, io consiglio di guardare il film, perché nonostante tutto, vale la pena per comprendere il quadro generale dell’universo cinematografico Dc Comics che stanno creando.
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