Nelle ultime settimane nell’internet imperversano i trailer di tre attesissimi cinecomic. Prima è toccato a Captain America: Civil War, rilasciato in modo furbacchione e dispettoso nel giorno della pubblicazione da parte della Distinta Concorrenza di The Dark Knight III di Frank Miller. La DC/Warner ha risposto con il secondo trailer di Batman V Superman di Zack Snyder. Ma quando già i fans si stavano schierando aprioristicamente da una parte e dell’altra della barricata affermando la supremazia del loro universo cinematografico preferito, ecco che a sparigliare le carte in tavola è arrivato il primo trailer ufficale di X-Men Apocalypse di Bryan Singer.
Premesso che mi guarderò bene dal giudicare la bontà dei suddetti film o dallo sparare sentenze dopo aver visto solo i trailer o, ancor peggio, dal mettermi a fare inutili “analisi del trailer” (che vanno tanto di moda), ho deciso di scrivere 4 parole in libertà sulle sensazioni che mi hanno lasciato. La funzione di un trailer, non dimentichiamolo, è quella di attirarci al cinema, per parlare come noi ‘ggiovani dell’internet, un trailer deve generare hype (YO!) e far parlare del prodotto per “venderlo” al pubblico.
In sintesi la questione è: quale trailer mi ha acchiappato più degli altri? Quale mi ha installato sulla schiena una scimmia urlatrice munita di percussioni amplificate con Dolby Surround 5.1? Ve lo dico subito: quello di X-Men Apocalypse.
Ma procediamo con ordine e partiamo dall’inizio…
Captain America Civil War
Svegliarsi un bel mattino e ritrovarsi inaspettatamente online un trailer con gli eroi Marvel che si menano di brutto mi ha dato un bel po’ di good vibrations…
E poi, a guardar bene, c’era pure Pantera Nera col costumino molto fico…
In prima battuta ero molto soddisfatto d quello che avevo visto. Anche di Tony Stark che si era messo a frignare per essere stato rimosso dagli amici Facebook di Cap. Che lui ai social ci tiene…
Ma poi, passati i giorni e sedimentato l’entusiasmo iniziale, ripensandoci su (e riguardandolo quella decina di volte) ammetto di aver avuto una discreta sensazione di già visto. Sarà che è passato ancora troppo poco tempo da Age of Ultron e quindi dall’ultimo momento Avengers Assemble (o ‘Disassemble’ come in questo caso), sarà che tutto sommato, non so perché, ho il timore che Civil War possa essere l’ennesimo pretesto per creare un grosso evento cinematografico senza che però lo status quo del MCU ne venga davvero intaccato (un po’ come avviene troppo spesso nei fumetti). Mi auguro che i fratelli Russo riescano a tirar fuori un bel film come hanno fatto con l’ottimo The Winter Soldier, certo non una spy story stavolta ma, visto il plot, un bell’action movie. Tuttavia questo trailer, se escludiamo le due brevi sequenze con Pantera Nera ed il ritorno del generale Ross direttamente dall’Hulk con Edward Norton, mi è parso a conti fatti un montaggio di scene e situazioni già viste in altri film Marvel.
Batman V Superman
La premessa è che io appartengo a quella minoranza di spettatori a cui Man of Steel è piaciuto. Ammetto che quelle immagini seppiate (marchio di fabbrica di Zack Snyder) con i supereroi che si menano al buio hanno una certa presa sulla mia persona. Il trailer mi è piaciuto, mi ha trasmesso la sensazione (magari illusoria) di un’ambientazione fortemente caratterizzata. E poi tutti quegli occhi che si illuminavano mi hanno fatto venire le vampate:
Cavill mi convince come Superman (anche se resta da vedere la famosa questione del camuffamento con occhiali, inaccettabile oggi), Affleck ancora non so…
…ma il concept del costume di Batman à la Frank Miller mi piace assai. Dell’inserimento di Doomsday, beh, mi frega ben poco. Di certo non ammazzeranno Superman e penso sia solo un pretesto per giungere al tutti uniti contro il mostro (leggi anche “Justice League Assemble”) che verosimilmente chiuderà il film. Anzi, proprio in quest’ottica, il trailer ha forse svelato anche troppo.
Mi incuriosisce molto Jesse Eisenberg nei panni di Luthor ma storco ancora il naso per Gal Gadot, non riesco a vederla come Wonder Woman. A proposito di WW, in questa overdose di oscurità, quello scambio di battute quasi whedoniano “Lei è con te?” “Pensavo fosse con te” ci stava anche bene. Dick and Cok, a proposito, l’hanno parodiata (alla grande) così:
#ParoleAlMalto #BatmanVSuperman: Dick and Cok ci svelano il vero motivo del litigio tra #Batman e #Superman.Qui in hi-res—> http://isnot.it/q6D
Posted by Il Bar del Fumetto on Giovedì 3 dicembre 2015
Mi convince che Batman sia presentato come un vigilante violento, mi intriga l’idea dell’inedito scontro sul grande schermo tra due mostri sacri del mondo dei fumetti. E il tocco in più lo danno, come sempre, le musiche di Hans Zimmer, e questa è una cosa che i Marvel Studios non hanno ancora capito: per dare epicità, è necessario dare un giusto spessore alle colonne sonore dei loro film (James Gunn con la sua furba ed efficace soundtrack vintage di Guardians of The Galaxy è un caso a parte…)
X-Men Apocalypse
Qui devo fare un’altra premessa: gli X-Men per me so’ piezz’e core. I mutanti nei primi anni ’90 mi aprirono le porte del magico mondo dei fumetti, quindi ho un affetto particolare per loro e, forse anche per questo, il trailer di Apocalypse mi ha entusiasmato. Mi ispira fiducia il fatto che i film mutanti di Singer siano progressivamente saliti di tono: abbastanza bene X-Men, bene X-2 e strepitoso Days of Future Past (con in mezzo il disastroso X-3 di Brett Ratner ed il più che discreto First Class di Vaughn). First Class, che era ambientato negli anni ’60, aveva azzerato la timeline mutante, Singer con Days of Future Past (anni ’70) aveva sviluppato questo filone narrativo inserendolo in continuity con X-Men ed X-2, e adesso giunge negli anni ’80 con Apocalypse. Così facendo a personaggi ed attori che sono già molto bene nella parte come McAvoy/Xavier, Fassbender/Magneto, Lawrence/Mystica, si aggiungono Sophie Turner che vedo molto bene nella parte di una giovane Sansa Jean, una Psylocke incredibilmente azzeccata dal punto di vista estetico ed un attesissimo Arcangelo con il giusto concept (dopo l’irritante Angelo frignone di X-3). E poi c’è Apocalisse, uno che ha davvero tutti i numeri per rivelarsi il villain mutante definitivo, altro che Sebastian Shaw e Bolivar Trask. Il trailer trasuda epicità, da l’idea di una colossale minaccia imminente ed il giusto spazio alle tante pedine in campo.
A proposito, della mancanza di Logan chissenefrega…
Naturalmente sono solo impressioni personali legate a brevi sequenze di due minuti, lo ripeto: un trailer non fa primavera. E sarà proprio durante questa ricchissima primavera cinematografica che scopriremo quali, tra i tanti supereroi in arrivo al cinema, sapranno conquistare il cuore del maggior numero di spettatori. Nell’attesa ditemi: quale trailer ha installato una scimmia urlatrice sulla vostra di schiena? Fatemelo sapere nei comenti e ricordate l’ineluttabile like alla mia pagina facebook, che altrimenti vi mando Tony a frignare a casa.