Autori: David Cantolla (testi), Juan Diaz-Faès (disegni)
Casa Editrice: Tunué (collana Le Ali)
Prezzo: € 12,40,
Formato: 288 pag, col.
David Cantolla, lo sceneggiatore della graphic novel di cui sto per parlarvi, è un personaggio davvero poliedrico. Verso la fine degli anni ’90 riuscì a creare una società di servizi internet, la Teknoland, che partendo dalla Spagna arrivò ad espandersi perfino oltreoceano. Con la quotazione in borsa e la fusione con il colosso Terra arrivò nella tasche di Cantolla una pioggia di milioni, ma il get big fast della rete stava per portare un terremoto nei mercati azionari. Nel 2000 la bolla speculativa delle dot-com, come un rullo compressore, disintegrò molte realtà telematiche e per Cantolla ed i suoi soci iniziarono i guai.
Da ricco milionario in ascesa, David si ritrova, da un giorno all’altro, indebitato per milioni di euro.
Il Kung Fu per Imprenditori del Maestro Yan è la storia a fumetti di questo disastroso crash economico, ma è soprattutto la storia di un uomo che, dopo aver dato vita ad un sogno, si ritrova improvvisamente a terra, non solo economicamente, e con le fisiologiche preoccupazioni legate al futuro della propria famiglia.
Il resoconto della vicenda Teknoland viene saltuariamente interrotto dalle digressioni maestro Yan, un saggio dagli occhi a mandorla, che narra aneddoti in stile Confucio ed entra, con grande accessibilità anche per il lettore più inesperto, nel dettaglio di dinamiche economiche e societarie.
Ma il fumetto autobiografico di Cantolla illustrato da Juan Díaz-Faes? vuole lanciare un messaggio importante, mostrando come rialzarsi dopo una simile batosta e, più in generale, come affrontare gli ostacoli – a volte apparentemente insuperabili – che la vita pone sul nostro cammino. Le risorse, infatti, dobbiamo trovarle dentro di noi, e David Cantolla, un uomo che di certo non si perde d’animo, è riuscito a rialzarsi alla grande creando altre compagnie di successo ed un cartoon in computer grafica per bambini, Pocoyò, nato nel 2005, che ha varcato i confini nazionali finendo per essere esportato in ben 120 paesi.
Il Kung Fu per Imprenditori del Maestro Yan (in originale Exito Para Perdedores, ovvero Successo per Perdenti) è una lettura piacevolissima e scorrevole che può essere apprezzata per due aspetti principali: il resoconto dell’interessante vicenda di cronaca della bolla speculativa e del crollo del Nasdaq, raccontato dal punto di vista dell’autore e presentato efficacemente a ritroso, partendo dal crash finanziario e procedendo via via fino alla sua origine. Ma può essere letto semplicemente come la storia di un uomo e del suo lavoro, con le preoccupazioni e le incertezze che accompagnano la vita di chi, oggi, decide di lavorare in proprio, come imprenditore o libero professionista, in un mondo in cui l’economia offre sempre meno garanzie.
Tra le altre cose, David Cantolla, sa fare anche fumetti…