Potete definirlo futile fan-service ma, quando in una trasposizione (cinematografica o televisiva che sia) di un fumetto, gli autori mi piazzano delle citazioni all’opera originale, io non posso fare a meno di galvanizzarmi e sentirmi un figo per averle notate, anche si trattasse di rimandi palesi o messi a casaccio. Data la grande mole di suddette citazioni nell’ultima serie tv The Flash, sul mondo del velocista scarlatto e della DC Comics, ho deciso di dilettarmi nello scovarle tutte e catalogarle per chi tra voi segua la serie e possa esserne incuriosito.
Ovviamente, per chi non abbia già visto l’ultima puntata della serie (la 1×13) , questa sarà solo una lista di brutali e fastidiosissimi SPOILER!
Puntata di Flash, questa tredicesima, perlopiù dedicata a scene cretine che vedono Barry Allen limonarsi con parecchia fatica la futura moglie di suo nipote Wally West, Linda Park, ma che rivela anche un paio di elementi portanti della trama riguardo a Firestorm e l’Anti-Flash (che per chi legge i fumetti sono francamente scontate) e lo fa senza piazzarci un nemico spersonalizzato di Flash a caso, come la serie tende spesso a fare.
Essendo una puntata dedicata a Firestorm, partiamo con le chicche dedicate a lui:
Compaiono vari personaggi legati a Martin Stein anche nei fumetti, come l’ex-moglie Clarissa e il collega scienziato alla Concordance Researches Quentin Quale.
Viene detto che il professor Stein ha vinto il premio Conway per la scienza. Gerry Conway è lo scrittore che ha creato il personaggio di Firestorm nel 1982. Anche l’anno di creazione viene citato, quando Stein chiede da bere un vino pregiato dell’82.
Infine, l’accrocchio tecnologico che viene messo sul petto di Firestorm alla fine è disegnato per ricordare il logo sul costume originale dell’eroe.
Viene nominato l’incrocio tra la 52sima strada e Waid: Mark Waid è l’autore di uno dei cicli di storie più significativi di Flash in assoluto, mentre il 52 è una sorta di numero sciamanico ricorrente nell’intero universo DC, essendo il numero di mondi paralleli esistenti nei fumetti della casa editrice.
Il 52 ricompare anche nei programmi tv di Central City, come Channel 52. Channel 52 è anche il nome di un telegiornale fittizio condotto da personaggi DC e usato come redazionale negli albi a fumetti.
Essendo Linda una reporter sportiva, in una scena salta fuori il nome dei Keystone Combines, la squadra di hockey locale, che è presente anche nei fumetti e di cui sono tifosi vari personaggi, dai vari Flash a Capitan Cold.
Ultima citazione: per il loro appuntamento, Barry vuole portare Linda ad ascoltare un concerto di Mal Duncan. Nei fumetti, oltre ad essere un musicista jazz, Mal è anche un super-eroe che ha indossato vari costumi (Guardian, Hornblower, Vox e chi più ne ha più ne metta) e che usa le onde sonore come arma, un po’ come il Pifferaio.
Questi sono gli easter eggs che ho visto io, se ne avete notato qualcuno che mi è sfuggito avete l’opportunità di fare i saccenti e scriverlo nei commenti, se vi va. Ci si risente con il prossimo episodio di The Flash.
Scritto da: L’Escapista
Tratto da: LoSpaccaFumetti
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