The Walking Rec la (psico)analisi di TWD 4×14 Guarda i fiori, un due tre…

Continuano le peregrinazioni per le sterminate campagne della Georgia degli ex-inquilini della casa del Grande Fratello della prigione.
Questa settimana l’episodio di TWD si concentra sul gruppetto composto da suor Carol la caritatevole, Lizzie e Mika – meglio note come Bambina Scema & Sorella Minore – e Tyreese Tonno Insuperabile che fa da nutrice alla piccola Judith. Anche se, forse, è Judith a fare da balia a Tyreese, che col suo martelletto del Brico ha la ferocia di un Trudino… 

 

Dopo aver medicato la ferita al braccio di Tyreese con della merda di scoiattolo trovata nella corteccia di un albero, i nostri prodi troveranno l’ennesima casa abbandonata nei boschi. E qui si stabiliranno.
Nella casetta di marzapane sono tutti felici. Sorella Minore trova una bambola che chiamerà Griselda Ganderson (che amore…), Suor Carol cerca dei cuccioli di Bambi da trucidare e Tyreese, finalmente, toglierà il suo cappello di lana senziente.
Insomma, un ambiente bucolico da famiglia Barilla… e c’è anche Antonio Banderas in cucina che prepara i Pangoccioli nel forno a legna.

Ma la quiete dell’idillio campestre viene bruscamente interrotta! Da circa 15 giorni i nostri avevano avvistato un incendio in lontananza… in realtà, però, il fumo celava un passaggio interdimensionale. Ecco venir fuori gli Uruk Hai del Signore degli Anelli giunti in Georgia per rapire Rick e gettarlo nei fuochi del Monte Fato: Sauron, che è un fanboy di TWD, ne ha le scatole piene dei suoi piantini.

I poveri Uruk Hai però, al posto dello sceriffo, troveranno Bambina Scema & Sorella Minore e, soprattutto, Suor Carol la Terminator della Georgia che, naturalmente, li rispedirà tutti al creatore.
Hasta la vista, Uruk Hai.
Dopo il solito eccidio di non-morti, finalmente, possiamo concentrarci sulla vera ed incontrastata protagonista di giornata: Lizzie aka Bambina Scema.

Dopo aver trascorso l’episodio a dare sempre più eclatanti segni di squilibrio – come dar da mangiare topi agli zombie salvo poi provare a farsi mordere la mano, giocare ad acchiapparella con un cadavere e sciorinare teorie più illogiche della trama di The Blacklist – ecco che la stupidità di Lizzie raggiunge il suo climax.
Bravo, bravo, fai la solita ironia da due soldi. Voglio proprio vedere cosa dirai sul gran finale! Colpo di scena grandioso! Bellissimo! Mitico!
Incuranti del fatto che Lizzie la scema sarebbe stata perfetta in Qualcuno volò sul nido del cuculo, il Trudino Tyreese e suor Carol la lasciano ad occuparsi di Sorella Minore e della piccola Judith e a questo punto, ahinoi, assisitamo ad uno dei dialoghi peggiori mai visiti in una serie TV. Tutta farina del sacco di Scott M. Gimple, showrunner della serie, nonché sceneggiatore dell’episodio. Frank Darabont perché ci hai lasciati?

 

E, dopo questa barzelletta (che neanche Pippo Franco), finalmente arriva un bel colpo di scena, un adattamento delle vicende che nel fumetto vedevano protagonisti i due gemellini Ben e Billy:

Anche stavolta a risolvere la questione sarà suor Carol la caritatevole, il vero Terminator della serie che, dopo aver invitato Lizzie a guardare i fiori, le pianta una misericordiosa pallottola in testa.
Hasta la vista anche a te, Lizzie la Scema. 

Tyreese il cucciolone, ormai rimasto solo con Carol, alla vista dei fiori sente un brivido corrergli lungo la schiena…

Alla prossima, amici di The Walking Rec!

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