Continua senza sosta l’Image Expo, la prima grande convention di questo 2014, in cui vengono presentati i nuovi progetti della casa editrice che ha fatto tremare Marvel e DC nel corso degli anni ‘90 e che ormai si è ritagliata una considerevole fetta di mercato. A fare da moderatore nella sessione di giovedì è stato lo stesso Presidente della Image Comics, Eric Stephenson. Insieme a lui un vero proprio parterre de rois, composto da gente del calibro di Scott Snyder, Bill Willingham, Kieron Gillen, Jamie McKelvie, Kyle Higgins e Chris Burnham, tutti insieme a discutere dei loro nuovi progetti legati alla casa editrice statunitense.

Snyder, ad esempio, ha presentato l’attesa serie horror Wytches, creata in collaborazione con l’ottimo Jock (i due tornano a lavorare insieme dopo la celebre run Batman: The Black Mirror comparsa sulle pagine di Detective comics). Si tratta di un’opera che promette di terrorizzare i lettori, riportandoli ad una rappresentazione arcaica e raccapricciante della figura delle streghe. Nulla si sa ancora della trama, tranne che dovrebbe essere inserita in un contesto pregno di angoscia e inquietudine.

Un comic book che si rivolge dunque ad un pubblico ben preciso e certamente lontano rispetto a quello delle ultime pubblicazioni dello stesso Snyder. “Amo lavorare alla DC – afferma Snyder – ma è bello anche sviluppare dei progetti più personali“. Progetti che, naturalmente, sono più concretamente realizzabili in una realtà come quella Image.

La presenza di Kieron Gillen e Jamie McKelvie è invece dovuta alla imminente uscita di The Wicked & The Divine, una serie originale in cui le divinità ultraterrene vengono adorate come popstar.
Mentre risalgono invece alla giornata di mercoledì, tre importanti annunci che riguardano altrettanto rilevanti nomi. Bill Willingham (in coppia con Barry Kitson) tornerà con un progetto a sfondo magico dal titolo Restoration, la cui uscita dovrebbe essere prevista in autunno.
Kyle Higgins, affiancato da Alec Siegel e Rod Reis a maggio presenterà COWL, una serie, ambientata nella Chicago degli anni ’60 e basata su un cortometraggio dello stesso Higgins dal titolo The League.
Infine, va sottolineato l’annuncio di Nameless di Chris Burnham e Grant Morrison, una horror story la cui trama è ancora avvolta dal più ampio riserbo.

Sempre il giorno precedente era stato Robert Kirkman, autore di punta della Image, a parlare dei prossimi progetti legati ad Invicible. Kirkman ha chiarito che non sarà previsto alcun reboot della serie, ma solo un nuovo starting point che sarà caratterizzato da tinte più marcatamente horror. Senza dimenticare l’uscita della sua nuova serie sul mondo degli esorcismi, Outcast, di cui vi parlammo qualche mese fa qui.

Oltre a quanto detto, sono davvero tantissime le novità annunciate in questi giorni di expo dalla Image. Dalla collaborazione tra Rick Remender e Greg Tocchini prende vita un progetto già in atto da oltre tre anni e dal titolo Low. Si tratta di una serie da 60 numeri con ambientazione post-apocalittica.

Tra i grandi nomi spicca anche quello di Matt Fraction che, in coppia con Christian Ward, ci presenta una versione spaziale e futuristica dell’Odissea di Omero intitolata Ody-C.

E’ invece prevista per aprile l’uscita della nuova Shutter di Joe Keatinge e Leila Del Duca; mentre dovremo attendere maggio per ammirare Nailbiter, una storia realizzata da Joshua Williamson e Mike Henderson, che racconta le avventure di un serial killer di una piccola città dell’Oregon.

8House è invece un progetto che vede coinvolti Brandon Graham in coppia con Emma Rios ed una sfilza di disegnatori. L’opera a sfondo sovrannaturale includerà la presenza anche degli Illuminati e dei Miti di Chtulu.

Incuriosisce anche Bitch Planet, scritto da Kelly Sue DeConnick e disegnato da Valentine De Landro. La serie, in uscita tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, ha per protagoniste un gruppo di ragazze carcerate che pianificano un’evasione.
Mentre è da sottolineare l’annuncio di The Saviors di James Robinson come serie regolare; oltre a quello di Airboy con Greg Hinkle, un viaggio delirante allo scopo di “resuscitare” un eroe della golden age caduto in disgrazia.

In chiusura, un annuncio che farà rumore. Ed Brubaker e Sean Phillips hanno firmato un contratto di 5 anni con Image. La coppia si dedicherà alla nuova testata The Fade Out, serie ambientata ad Hollywood intorno agli anni ’40.