Ll’articolo può contenere SPOILER, glutine, frutta in guscio, Sabretooth]

Ora non usa più ma, fino a qualche tempo fa, se il prodotto finito aveva il ritmo incalzante di un lamantino arenato e rischiava di snaturare definitivamente il personaggio & il suo backgroud ideologico, si accartocciava il tutto e ciao.
Adesso, sarà la crisi o sarà che le lobby di produzione hollywoodiane sono lievemente più esigenti sulla restituzione della pecunia spesa, qualsiasi cazzata partorita dal Damon Lindelof di turno viene fatta uscire in fretta & furia. A piazzarlo ci penseranno poi i distributori ed i geniali montatori di trailer (quelli che mandano al cinema la gente a vedere un film su carcerato e secondino che si innamorano spacciandola come la nuova brillante commedia di-quel-comico-buffino, “Se mi arresti ti inchiappetto”).

C’erano delle grosse aspettative su questo film, ci si aspettava almeno un allineamento tra il figo australiano scelto per interpretare il nanerottolo canadese e la sua controparte cartacea, se non altro le mini targate X-Chris & Miller piuttosto che le boiate Made in Madripoor. Che non possa essere lo stesso dei fumetti, anche il peggior nerdone ottuso & brontolone (perché poi? Ok, la smetto) lo ha accettato, ma perchè spendere un fantastilione di soldi altrui per una cosa che ti farà perdere anche i pochi nuovi fruitori del personaggio?
Anche i più estremisti professionisti del settore, da quel criminale di J.J., Jossino nostro, persino Branagh hanno “chiesto in giro”. Non dico sondaggi on-line, per carità; si sa di che ceffi ne è piena la rete (me, per esempio).
Sul serio, ci sono persone là fuori che sfilavano le lame dei coltelli da cucina per infilarseli tra le dita fin dagli anni ’80 (si, mamma, poi ti spiego – te li reincollo io, non ti preoccupare) sperando di vedere la trasposizione definitiva del loro mutante artigliato preferito, cosa accaduta vagamente solo in X-Men 2 (canottiera, cattivi malmotivati, Kaori-unica da oggi all’aroma d’adamantio, ricordate?).

Il compito dell’esaminato quì era “soltanto” di mantenere vivo l’interesse del grande pubblico per il personaggio fino all’arrivo nelle sale del prossimo film degli X-Men, senza fare un’altra parodia delle Origini così poco interessanti da rendere quasi più affascinante quel Deadpoool/Deathlock/Mimo/Zombi.
Adesso era facile: Wolverine in Giappone? Che ci vuole? Una bambola in porcellana ma un po’ porcellina in pericolo, mafia giapponese ramificata & organizzatissima messa in ginocchio da uno che passava di lì per caso, drammone finale con lei morta artigliata anch’essa (se proprio non possiamo fare a meno di ricordare al mondo che è esistito X-Men 3 – Sfoltitina Finale) così forse il tappo capisce che non può innamorarsi, anche senza Sabretooth a ricordarglielo a morsi.
Fine.
Lo devo fare io? OK! Come si accende questa cosa…?

Voto: 4 Fuoritema/Fuori Personaggio/HoDettoFuori!