Come prima recensione scritta ho deciso di parlare di un manga che è criticato da molti (specialmente in quest’ultimo periodo), ma anche amato da parecchi: sto parlando di Naruto, un’opera creata – sia per quanto riguarda il disegno che per la storia – da Masashi Kishimoto.
Naruto è un manga di tipo shounen che è stato pubblicato a partire dal 1999 da Shueisha, esattamente come altri ottimi shounen tipo One Piece, Bleach e Dragon Ball. Attualmente, in Giappone, Naruto è arrivato al numero 63. In Italia il manga è pubblicato da Planet Manga che, dopo il grande successo della prima edizione (che per chiarezza chiamerò serie nera), ha deciso di pubblicarlo anche in altre tre edizioni; e più precisamente:
– Serie Nera: Aprile 2003, attualmente usciti 62 volumi;
– Serie Rossa: Ottobre 2006, attualmente usciti 52 volumi;
– Serie Gold: Febbraio 2008, attualmente usciti 48 volumi;
– Serie Gold Deluxe: Febbraio 2008, attualmente usciti 48 volumi (unica differenza tra questa versione e la gold è la presenza di una sovracoperta).
Il manga è incentrato sulle avventure di Uzumaki Naruto, un ragazzo che ha il sogno di diventare Hokage di Konoha (il titolo di Hokage sta a indicare il ninja più importante del villaggio). Questo sogno però, non è molto semplice da realizzare, perché gli abitanti del villaggio, per qualche strano motivo, hanno atteggiamenti aggressivi verso il nostro protagonista; questo perché, come scopriremo nel primo capitolo dell’opera, parecchi anni prima il Quarto Hokage sigillò nel corpo di Naruto – all’epoca neonato – la pericolosissima volpe a nove code (Kyubi).
Nello sviluppo della storia faremo la conoscenza, inoltre, di molti personaggi, trai quali: Umino Iruka (primo maestro e figura molto importante per Naruto); Sakura Haruno (la ragazza di cui è segretamente innamorato il nostro protagonista); Sasuke Uchiha (migliore amico/rivale di Naruto) e Hatake Kakashi (secondo maestro del protagonista e capo del Team 7, team del quale fanno parte Naruto, Sakura e Sasuke).
Ancora, successivamente, si verificheranno una serie interminabile di avvenimenti che, naturalmente, eviterò di anticipare in maniera dettagliata, per evitare di rovinarvi la lettura. Ovviamente, la domanda che si pone il lettore durante tutta la serie è: Naruto riuscirà a diventare Hokage? Domanda alla quale non darò certo io la risposta.
Il disegno di questo manga è ben realizzato, ovviamente non sarà uno dei migliori, ma a mio modo di vedere è adatto alla storia. Kishimoto – quando li usa – crea buoni paesaggi e buoni sfondi e i personaggi vengono ben caratterizzati; sia per quanto riguarda la storia, che per quanto attiene al disegno. Va detto anche che il disegno, col passare del tempo, subisce un ulteriore miglioramento, anche se alcune volte i personaggi non vengono realizzati in maniera perfetta.
In conclusione, ritengo che Naruto sia un buon manga, anche se sul mercato si possono trovare storie migliori. Nonostante ciò, quando qualcuno mi chiede di consigliargli un manga, Naruto è una delle storie che consiglio sempre. A mio modo di vedere questo è un manga che non è incentrato principalmente sugli scontri, quanto piuttosto sui sogni che hanno i personaggi di questa storia e anche sui legami che i protagonisti e personaggi secondari dell’opera creano.
Come avrete capito, mi sento di consigliare Naruto, dal momento che lo reputo uno shonen che difficilmente possa annoiare il lettore; e ciò, anche una volta iniziata la parte che nell’anime prende il nome di Shippuden. A mio modo di vedere, infatti, in questa seconda parte della storia il lettore potrà scoprire tutti gli avvenimenti che hanno portato a certe situazioni che troviamo nella storia. Pertanto ritengo sia una parte essenziale per la comprensione anche degli avvenimanti passati.
In conclusione, spero che la mia prima recensione scritta vi sia piaciuta e scusate i possibili errori. Un saluto da SpiderTony88 e alla prossima recensione 😀