Autori: Nobuhiro Watsuki e Kaoru Kurosaki
Categoria: Shonen
Serializzazione: Jump SQ
Casa Editrice Giapponese: Shueisha
Casa Editrice Italiana: Panini Comics – Planet Manga
Prima edizione Giapponese: Novembre 2007
Prima edizione Italiana: 13 gennaio 2011
Prezzo: 3.90 (fino al 5°) 4.20 (dal 6°)
Tonkobon Giapponesi: 7 (in corso)
Tonkobon Italiani: 6/7
Periodicità: Aperiodico
Genere: Azione, Supernaturale, Horror, Storico
Trama: Frankenstein circa centocinquanta anni fa.
Un giovane genio dotato di capacità fuori dal comune, Victor Frankenstein, decise di emulare l’operato di Dio. Partendo da semplici cadaveri riuscì a creare un essere umano, che però non poteva realmente essere definito tale. Era solo un corpo morto vivente. Il metodo di creazione esatto andò perduto molto tempo fa, ma Victor lasciò degli appunti frammentari che sono stati raccolti in due libri proibiti. Protette dal velo della notte, nell’oscurità dei cimiteri e nascoste agli occhi del mondo, ancora oggi esistono persone che – sulla scorta dei precetti contenuti in questi libri – si dedicano ad approfondire le ricerche ivi contenute.
Fury Flatliner è il protagonista di questa serie ed è un uomo che ha dedicato la propria vita alla distruzione di tutti i Frankenstein. La storia si apre proprio col nostro eroe che, affiancato da Wraith (suo inseparabile compagno), segue le tracce di un nemico a loro già noto. Il ricercato, infatti, altri non è che l’autore del massacro al quale solo i due ragazzi, insieme alla giovane Edel, riuiscirono a sopravvivere. A salvarli in quell’occasione fu il provvidenziale intervento di Lord Weiss; che in seguito decise di assumere entrambi come guardiacaccia e Edel come sua figlia adottiva.
Risvegliatosi in un cottage dopo la battaglia contro il misterioso essere, Fury sarà assistito dalle cure di Peaberry una dottoressa (dalle fattezze più una prostituta) che spiegherà a Fury cosa siano i Frankenstein (categoria alla quale appartiene l’assassino che cerca) e di come siano riconoscibili dagli elettrodi installati sul loro corpo che li mantengono in quella strana forma di vita.
Tornato alla tenuta, Fury scoprirà che Wraith è divenuto egli stesso un Frankenstein e che l’artefice di tutto ciò non è altri che lo stesso Lord Weiss. Il nostro protagonista scopre così che le reali intenzioni di Weiss sono quelle di sfruttare il corpo di Edel per tentare di ricreare sua figlia perduta; e decide dunque di mettere fine al suo folle progetto.
Tuttavia, nessun Frankenstein conserva le stesse caratteristiche che aveva in vita e la sua psiche, se in certi casi rimane solo alterata, in altri – ben peggiori – finisce per diventare una somma di tutte le caratteristiche negative di quell’individuo. Wraith è forse il caso che meglio rispecchia quest’ultimo esempio. Sarà infine proprio quest’ultimo la causa della morte di Edel, che scatenerà così la rabbia e la sete di vedetta di Fury. Quest’ultimo, infatti, dopo essere stato riportato in vita da Peaberry ed essere divenuto anche lui un Frankenstein, giura vendetta all’ex amico colpevole della morte della giovane Edel. E’ l’inizio di un viaggio oscuro e grottesco, oltre che della vendetta di Fury, il Frankenstein che distruggerà tutti gli altri Frankenstein!
“Costruiteli pure! Si, fatene nascere di nuovi! Io li ucciderò! Li ucciderò tutti! Nessun Frankenstein… con me sarà al sicuro!”.
Qui di seguito farò un breve elenco di alcuni dei personaggi apparsi finora.
Fury Flatliner: Il protagonista principale delle vicende. Ha diciotto anni e il suo viso incute un certo timore. E’ un Frankenstein a funzionalità specializzata creato dalla dottoressa Peaberry per distruggere gli otto Frankenstein a funzionalità specializzata del Dr Richter. Odia i Frankenstein e il suo unico scopo è distruggerli tutti.
Dottoressa Peaberry: Si tratta di un medico tedesco dalle chiare fattezze di una prostituta, arrivato nelle Highlands (luogo in cui si svolgono inizialmente i fatti) per studiare i Frankenstein. E’ stata lei a trasformare Fury in un Frankenstein; e ora viaggia insieme a quest’ultimo.
Ashuhit Richter: Figlio ventiduenne del Dr Richter proveniente da Ingolstadt (Germania). Il suo scopo è quello di ritrasformare Elm in umana. Ha perso una gamba sostituendola con una protesi meccanica ad opera di John Doe, che è anche colui il quale provocato la morte di Elm. Il suo carattere è piuttosto freddo e distaccato.
Elm L. Renegade: All’apparenza tredicenne (anche se al momento in cui si svolgono i fatti dovrebbe avere circa ventitre anni), fu uccisa da John Doe subito dopo la creazione di quest’ultimo. Il suo potere è basato sull’epidermide. Viaggia con Ashuhit cui è molto legata ed ha spesso atteggiamenti infantili.
Wraith Allen: I suoi genitori furono uccisi e si salvò solo grazie a Fury, al quale è infatti molto legato. Dopo essere diventato un Frankenstein, il suo attaccamento a Fury diventa talmente ossessivo da portarlo a uccidere Edel. E’ affascinato dai Frankenstein e vuole studiarli.
John Doe: Il sesto Frankenstein a funzionalità speciale. Ha ucciso Elm non appena è stato creato, facendo inoltre perdere inoltre una gamba ad Ashuhit. Le sue intenzioni non sono molto chiare, dal momento che uccide a sua volta altri Frankenstein. Ha numerose cicatrici su tutto il corpo.
Altri personaggi: ci sono moltissimo altri personaggi nell’universo di Embalming, sia umani che Frankenstein. Dagli otto Frankenstein a funzionalità specializzata, fino a personaggi storici come Frederick Abberline e Jack lo Squartatore; o ancora personaggi di supporto, come Philip Wilkinson, Azalea Millias e l’inquietante Signore dei Cadaveri.
Disegno e stile: Una cosa che risulta subito evidente è lo stile di Nobuhiro Watsuki ricco di dettagli ma comunque sempre comprensibile all’occhio del lettore. Il tratto, netto e deciso, è contraddistinto da una scrupolosa precisione da parte dell’autore. Non mancano ovviamente tavole più sporche (neanche troppo e generalmente nelle scene più violente) e le inquadrature sui volti dei personaggi fanno sempre la loro figura. Nelle scene di combattimento, come detto, il tratto dell’artista diviene volutamente meno preciso, per comunicare al lettore il senso di velocità e movimento. Non vanno dimenticati, infine, gli sfondi e i costumi dell’epoca che, magistralmente curati, contribuiscono a dare maggiore caratterizzazione all’ambientazione di questa storia. Ovviamente, il fumetto essendo un manga presenta personaggi fuori dagli schemi (soprattutto i cattivi) e i vari Frankenstein risultano spesso fantasiosi, spaziando da creature del tutto simili a esseri umani, fino ad arrivare a mostri anomali e a volte improbabili. In generale, comunque, si tratta di ottime illustrazioni che dimostrano tutti progressi fatti da questo bravo autore.
Edizione e prezzo: Purtroppo la nota dolente arriva sull’edizione. Partendo dal fatto che si tratta di un’edizione classica (da edicola potremmo dire), notiamo che i volumetti tendono facilmente a rovinarsi, anche a causa di una copertina davvero scadente. Le pagine sono eccessivamente sottili ed hanno una evidente trasparenza; anche se, stranamente, non lasciano inchiostro sulle mani. La rilegatura regge abbastanza e non scricchiola per fortuna. Il prezzo, come già specificato sopra, è di € 3.90 (fino al 5°) e di € 4.20 (dal 6°).
Chicche e altro: Una delle cose che ho apprezzato, è il fatto che tra un capitolo e l’altro ci sono delle intere pagine dedicate a costumi, usi e tradizioni dell’epoca; con tanto d’immagini che creano una più spiccata contestualizzazione e che aiutano a cogliere alcuni aspetti della civiltà del tempo in cui si svolge il racconto.
Inoltre, sempre in queste pagine, troviamo delle note sui personaggi, oltre ad altre informazioni svariate informazioni date dall’autore durante la redazione dell’opera. Consiglio, in ogni caso, di leggere queste parti alla fine di ogni volume per non correre il rischio di spezzare il ritmo della narrazione.
In conclusione: Embalming è uno shonen da non lasciarsi sfuggire. Piacevole, scorrevole, intenso e affascinante, si presenta come una gradita sorpresa per chiunque sia in cerca di un fumetto ricco di azione e colpi di scena. L’atmosfera gotica, con influenze dal genere horror e lo stile di Nobuhiro Watsuki più creativo che mai, sono un mix imperdibile per ogni amante del buon shonen. Peccato solo per la periodicità e la lentezza con cui è portato avanti, ma per il resto merita certamente una lettura.
Voto: 8
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