Indipendent Comics World: THE BOYS 1-3

Il mondo del fumetto americano è dominato dalle ingombranti figure di Marvel e DC Comics. Nella storia del comic USA, però, sono nate moltissimi editori indipendenti. Al momento la terza forza è rappresentata dalla Image Comics, fondata negli anni ’90 da celbri firme del fumetto come Todd McFarlane, Jim Lee e Rob Liefeld. In questa rubrica ci occuperemo di analizzare le storie pubblicate da editori indipendenti. Insomma se non è Marvel, non è DC fa parte del nostro Independent Comics World.

Nel nostro primo appuntamento ci occuperemo di The Boys opera a fumetti di Garth Ennis e Darick Robertson. La storia editoriale di The Boys è molto particolare: pubblicato inizialmente dalla DC-Wildstorm, viene successivamente messo da parte per via dell’eccessiva violenza e del modo in cui Ennis dipinge i supereroi, trova la sua dimora alla Dynamite.

In Italia The Boys è pubblicato dalla Panini Comics in volumi brossurati o come albi mensili nella collana Panini Pulp, analizzeremo qui proprio le uscite di quest’ultimo.

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Titolo originale: The Boys
Data di prima pubblicazione originale: 2006
edito da: Dynamite edito in italia: Panini Comics
scritto da: Garth Ennis
disegnato da: Darick Robertson 
prezzo: 3,00 €

 

Siete stanchi di supereroi fighetti in calzamaglia? Di eroi troppo perfetti per essere veri? Bene, benvenuti nel mondo dei Boys. In queste pagine potremo scoprire il dietro le quinte delle imprese dei Super e constatare di persona che questi non sono poi dei veri boy scout. Quando i Super, definirli eroi è veramente troppo, varcano il limite solo un uomo può fermarli, quest’uomo è Billy Butcher “Il Macellaio” con i suoi Boys e tutta la violenza di cui è capace. 

Ennis espone una grande critica al mondo supereroistico, lui non odia le storie di supereroi, però ritiene che molte di queste siano davvero brutte. Come dargli torto (soprattutto negli ultimi tempi)? Nel suo The Boys Ennis mette in evidenza tutte le criticità degli eroi, portandole agli estremi e correggendo i loro comportamenti con la pura violenza.

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Il primo arco narrativo si estende sui primi tre albi della collana Panini Pulp, il protagonista di questo arco è Piccolo Hughie, personaggio che viene lentamente introdotto al mondo dei Boys. Come il lettore, Hughie è abituato agli eroi visti sui fumetti: perfetti, leali, valorosi, non conosce però le vicende nascoste dietro quelle imprese. Butcher lo guida (e ci guida) all’interno di questo nuovo mondo, in un processo di perdità della verginità morale di Hughie e del lettore stesso.

Passiamo ora ad analizzare la storia in sé.
Il primo personaggio presentato da Ennis è Butcher, ex leader di una squadra, ora sciolta, che un tempo faceva tremare i Super, i Boys. Alcuni “incidenti” hanno spinto però Butcher “Il Macellaio” a riformare la squadra, convincendo, con modi  “particolari”, il direttore della CIA. In uno di questi incidenti è coinvolto il nostro Piccolo Hughie: durante una lotta con un supercriminale, il Super A-Train, membro dei Sette (versione ennisiana della JLA o degli Avengers), travolge e uccide la sua fidanzata. La tragedia di Hughie lo avvicina molto a Butcher che lo invita ad unirsi alla squadra. L’ingresso di Hughie nei Boys è molto travagliato, i modi di Butcher sono molto discutibili e gli altri membri della squadra riunita da “Il Macellaio”, Latte Materno, Il Francese e La Femmina della specie sono tutt’altro che stinchi di santo.

Nel secondo albo la strada di Piccolo Highie si intreccia con quella della giovane Starlight, nuovo membro dei Sette, accolta con modi particolari (il benvenuto in cambio di prestazioni sessuali) dai membri maschili della squadra di Super. Quando si parla di eroi il nostro immaginario ci rimanda alle figure di Capitan America e di Superman, eterni campioni di rettitudine e lealtà, vedere i più importanti eroi della Terra con le braghe calate e intenti a molestare il nuovo membro, colpisce notevolmente chi legge queste storie; ma dovremo farci il callo, dopotutto è questo il mondo di The Boys.

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Dall’altro lato della barricata Piccolo Hughie, dopo aver deciso di fare la conoscenza dei Boys, si unisce a loro nella sua prima missione, spiare e studiare i Teenage Kix, il più importante supergruppo di teenager. Anche loro, seguendo l’esempio dei Sette sono intenti a rilassarsi dopo una missione in un’orgia; tutto questo stupisce Hughie al quale Butcher inietta il Composto V. Ma cos’è questo Composto V? Avete presente tutte quelle “storie delle origini” in cui un’esplosione nucleare ha dato immensi poteri ad un uomo giusto, oppure di un bimbo alieno che decide di ergersi a difensore della Terra? Beh, sono tutte balle: i loro poteri derivano da questo Composto V, ideato dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale e recuperato dalla CIA.

Siete stanchi di storie e rivelazioni? Bene finalmente si inizia a menar le mani!! Galeotto fu Central Park, luogo dell’incontro tra le new entry delle due fazioni, Hughie e Annie (al secolo Starlight dei Sette), proprio quest’incontro è stato tra i fattori che ha spinto i due a continuare a far parte dei loro due gruppi dopo le rispettive esperienze negative.

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Ma vi avevamo promesso botte, nel sesto capitolo, la quarta parte di Verginità, i Boys affrontano fisicamente i Teenage Kix. Non si può dire certo che in questo scontro Butcher & Co. si trattengano, anzi il Piccolo Hughie, ancora non pronto a controllare i nuovo poteri, uccide un membro dei Kix: ecco la sua perdita della verginità. 
L’ingresso definitivo di Hughie tra i Boys chiude questo primo ciclo narrativo che abbiamo analizzato, ma ci aspettiamo ancora tanto sangue e botte per i Super.

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