Quest’anno Spider-man compie 50 anni e, in onore al nostro amichevole uomo ragno di quartiere, oggi vi parlerò della mini saga Marvel dal titolo L’altro – Evolvi o Muori, con protagonista proprio l’Uomo-Ragno.
La saga in oggetto è stata originariamente divisa in dodici numeri, pubblicati negli Stati Uniti a cavallo tra il dicembre 2005 e il marzo del 2006. La serie si è articolata contemporaneamente in tutte e tre le principali testate dedicate a Spider-man; mentre in Italia è stata suddivisa in sei parti (numeri 445/450 del quindicinale intitolato L’Uomo Ragno), uscite tra il settembre 2006 e il novembre dello stesso anno. La realizzazione di questa storia vanta la collaborazione di vari autori e disegnatori che hanno contribuito a mettere in risalto il personaggio di Peter Parker.
A questo proposito, non si può non citare Peter David, sceneggiatore, insieme ad altri, dell’acclamata serie a fumetti La Torre Nera. Ancora, non va dimenticato J. Michael Straczynski, un autore che con opere come One More Day e Back in Black ha consentito al nostro simpatico arrampicamuri di raggiungere livelli superiori di caratterizzazione.
Vi sono poi i disegnatori, il cui blasone non può di certo essere considerato inferiore rispetto a quello dei suddetti autori. In questa storia possiamo ammirare i disegni di Mike Deodato Jr, che avevamo già ammirato in passato al fianco di Straczynski in altre ottime opere; ma anche di Pat Lee e Mike Wieringo, entrambi resi celebri grazie a serie targate Dc Comics. Il primo per i disegni della serie Superman/Batman; il secondo per The Flash e altri disegni per storie che riprendono lo stesso Uomo Ragno, come ad esempio la mini saga Rivelazione. Difficile, in definitiva, trovare le parole appropriate per descrivere l’operato di disegnatori e autori che si sono dimostrati un gruppo veramente eccezionale.
La trama si evolve in modo tanto coinvolgente che le pagine scorrono con estrema facilità sotto gli occhi del lettore. Attraverso la lettura ci si rende conto chiaramente di come il passato di Peter Parker abbia una grande influenza sulle azioni del personaggio nel presente e nel futuro.
Quanto alla trama, troviamo l’uomo ragno membro dei Vendicatori, che vive assieme a sua moglie MJ e Zia May proprio nella Torre dei Vendicatori. A causa di continui malori, decide di chiedere pareri a due specialisti come Burner e Strange. Il responso purtroppo è agghiacciante: una malattia inguaribile che lo condurrà alla morte. Preso atto della notizia, decide dunque di passare più tempo con i propri cari. Tuttavia, Peter non può proprio stare lontano dalla lotta contro il crimine; e proprio durante una sua ronda sulle strade di New York City, partecipa ad un tragico scontro contro Morlun che lo riduce in fin di vita. Tutto sembra apparentemente perduto, ma in realtà la drammaticità della situazione servirà come trampolino per l’evoluzione delle storie e della vita di Peter Parker.
All’inizio si ha la sensazione che Morlun sia l’asse centrale della storia, in realtà è solo un pretesto; un mezzo per arrivare all’evoluzione finale della trama stessa. Al termine della lettura la domanda che riecheggia nella mente del lettore è semplicemente una: il personaggio che si ha davanti alla fine della storia è lo stesso che abbiamo imparato a conoscere nel corso delle passate avventure o qualcos’altro? E’ ancora un essere umano oppure è più vicino al ragno?
Questa mini serie è una delle parti più belle della vita del nostro amico tessiragnatele, arricchita da disegni curati e, a tratti, davvero raffinati; oltre che da una prosa ispirata, fatta di frasi che restano impresse nella memoria.
Forse non ci troverete azione e adrenalina, ma di certo è una storia che saprà farvi emozionare.
Leave a Comment