Un rituale. Una cassetta meticolosamente fissata con dei cavi.
Al centro della cassetta viene riposto con cura un uovo di drago. Anzi no: è un melone.
Re Ezechiele Venticinquediciassette lo osserva meditabondo e poi assume la caratteristica posa del divino Otelma e piega lievemente le mani verso l’alto per chiudere questa sacra cerimonia.
Si apre così l’episodio 7×13 di fuffa con gli zombie, la serie TV nota ai più come The Walking Dead. Un episodio in cui i meloni rivestono un’importanza sesquipedale.
Dopo questo intrigante flashforward che fa venire prurito al cervello dello spettatore, si torna al presente con Suor Carol che, dopo essere stata in panchina per tutta la stagione, ha deciso che è arrivato il momento di tornare in azione. La Caritatevole si esibisce prima in un acrobatico stermino di zombie con segnaletica à la MacGyver e poi, come insegna il galateo di monsignor della Casa, entra nel Regno senza salutare.
– non dà la mano –
A seguire scatta un Momento Drammone col Lacrimone© tra suor Carol e Bruce ‘Morgan’ Lee, l’uomo che un giorno si è svegliato e conosceva il kung fu.
Continuando sul solco delle grandi emozioni il giovane discepolo di Bruce ‘Morgan’ Lee, Agnello Sacrificale, porta al suo maestro un quadro del grande artista Teomondo Scrofalo.
La grande empatia volta a dare spessore al personaggio di Agnello e le emozioni a secchiate che, dopo questa scena, travolgono lo spettatore sul suo divano vogliono dire soltanto una cosa:
Poco dopo facciamo la conoscenza di un nuovo irresistibile personaggio, Ronda Faccia Rotonda:
Ronda Faccia Rotonda esprime a Re Ezechiele Venticinquediciassette il disagio dovuto all’incontinenza generatale dalla vista della tigre Shiva (quella talmente realistica che si frega tutto il budget della CGI, che poi i cervi invece li fanno in 8-bit), una situazione che la obbliga ad un uso costante di pannoloni Tena Lady, di difficile reperibilità durante l’apocalisse zombie. E poi, mentre Re Ezechiele guarda tronfio la sua coltivazione di meloni, Ronda riferisce la ferale notizia: il giardino è infestato dal punteruolo. La tensione a casa dello spettatore si taglia col coltello.
I suddetti meloni vengono caricati sul furgone dalla banda di duri di Re Ezechiele, tra cui spicca il suo maggiordomo: Ciccio Malese, un vero badass.
Ma durante il tragitto scatta l’inghippo: un insormontabile blocco stradale.
Un muro di mattoni direte voi… e invece no.
Delle auto parcheggiate a formare uno sbarramento direte voi… e invece no.
Si tratta di un’invalicabile fila di carrelli della spesa. Una roba che si potrebbe sfondare anche con un cinquantino dell’Aprilia.
Fatto sta che, per colpa dei carrelli del Carrefour, Re Ezechiele ed i suoi uomini arrivano tardi all’appuntamento con Salvatore Equitalia, un uomo inflessibile.
Non solo Re Ezechiele è in ritardo ma all’appello manca un melone! Adesso la tensione a casa dello spettatore si taglia col machete e, dopo aver chiarito che il melone mancante verrà consegnato l’indomani, Salvatore Attaccabrighe, gran maestro di risse nei parcheggi, spara ad Agnello Sacrificale che, nonostante venga colpito di striscio all’alluce, muore dissanguato poco dopo.
– R.I.P. Agnello Sacrificale, insegna agli angeli l’arte del maestro Teomondo Scrofalo –
Bruce ‘Morgan’ Lee, come ai bei tempi quando era un pazzo borderline che vagava per i boschi, viene colto da Lo Scazzo™ ed ha un flashback a cazzo di cane con immagini velocissime:
Il flashback, però, contiene impercettibili segnali codici e svela a Bruce ‘Morgan’ Lee che il responsabile del posto di blocco e del contestuale furto del melone è Controfigura Brutta di Clive Owen che voleva creare malcontento per far scoppiare la guerra coi Salvatori di Negan Nigan. Giunto nella stanzetta di Controfigura Brutta di Clive Owen, però, Bruce ‘Morgan’ Lee non riesce ad ucciderlo perché si distrae dopo essersi accorto di una peculiarità anatomica di quest’ultimo: ha il naso a forma di pene (sì, un pene tutto intero con lo scroto e l’asta):
– no, non è photoshop, è anatomia –
Ecco spiegato il flashforward di inizio episodio: il dolente carico del singolo melone sul furgone. Alla consegna del melone, però, succede l’insuccedibile plot twist: Sceneggiatore di Turno decide di cambiare di nuovo la personalità di Bruce ‘Morgan’ Lee. Ricorderete che Bruce ‘Morgan’ Lee da killer alienato che girava come un cane idrofobo per i boschi, si era trasformato in meditativo maestro zen cultore delle arti marziali dopo aver incontrato, nei boschituttiuguali, Stefano Madsciarelli in vestaglia e, soprattutto, dopo aver letto il bestseller del maestro Splinter:
Adesso, per colpa della morte di Agnello Sacrificale, ha disimparato tutto e strangola Controfigura Brutta di Clive Owen (anche se mentre lo fa sembra sia colto da un attacco di stitichezza).
– R.I.P. Controfigura Brutta di Clive Owen, insegna agli angeli a respirare con il pene. –
Dopo questo truce epilogo la tensione a casa dello spettatore si taglia con la scimitarra e suor Carol decide di scendere in campo suggerendo a Re Ezechiele di entrare in guerra, in tal modo la Caritatevole potrà ricominciare a dedicarsi al suo hobby preferito: l’omicidio.
Quante comparse ucciderà suor Carol da qui al finale di stagione?
Salvatore Equitalia consentirà di rateizzare le imposte?
Ma soprattutto: Ronda Faccia Rotonda avrà trovato i Tena Lady?
Queste e molte altre risposte nel prossimo appuntamento con The Walking Rec, la rubrica di cui l’internerd non aveva alcun bisogno ma, dal momento che c’è, tanto vale seguirla nella rutilante pagina facebook qui sotto:
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