Dichiarazioni spiazzanti quelle di Hugh Jackman.
Queste le parole dell’attore australiano che tornerà a vestire i panni di Wolverine in Logan, terzo film stand alone con protagonista l’artigliato canadese, a Digital Spy: “Quando vedrete il film capirete. Non solo è diverso in termini di timeline e toni, si tratta proprio di un paradigma del tutto differente. Quando ho detto che sarebbe stato il mio ultimo film come Wolverine, mi hanno dato carta bianca e così James (Mangold, il regista NdA) ed io avevamo questa tela bianca e volevamo realizzare qualcosa di nuovo, soprattutto in termini di toni. Ho pensato a The Wrestler e Gli Spietati. (…) Logan è un film stand alone per molti versi, non appartiene alle timeline ed alle storyline degli altri film degli X-Men. Sì, certo Patrick Stewart sarà nel film ma sarà comunque qualcosa di inedito.
Seguire la timeline è come una partita a scacchi che, però, non aiuta a raccontare una storia.”
Il regista James Mangold aveva dichiarato che il film sarà ambientato nel 2029, cinque o sei anni dopo l’epilogo di Giorni di Un Futuro Passato ma, evidentemente, ci aspettano delle sorprese. Scopriremo tutto il 2 marzo, data di uscita di Logan nelle sale italiane.
Qui il trailer di Logan.
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