La lettera di Robert Kirkman che annuncia la fine di Invincible

Le avventure di Mark Grayson stanno per arrivare al capolinea. Dopo oltre 10 anni di pubblicazione ininterrotta, infatti, Invicible, fumetto edito da Skybound/Image negli USA e da Saldapress in Italia, chiuderà. Quelle di seguito sono le parole di Robert Kirkman, creatore della serie, che ha annunciato che il numero #144 che verrà pubblicato tra 1 anno sarà l’ultimo albo di Invincible.

“Una tra le mie più grandi aspettative, era quella di leggere da vecchio, un volume di Invincible scritto da giovani sceneggiatori, un volume che avrei odiato.

Mi è stato chiesto molte volte nel corso dei tredici anni di Invincible quanto sarebbe andata avanti la serie. La mia risposta era stata più o meno questa. Ho sempre pensato che sarebbe stato un grande onore vedere Invincible al livello di Superman o Spider-Man nel pantheon dei supereroi dei fumetti. Personaggi che hanno esaurito le loro storie originali e che si sono trasformati in motori per raccontare la stessa storia (rivista) di generazione in generazione.

Ma, poco tempo fa, ho capito che Invincible avrebbe dovuto avere una conclusione… era chiaro sin dall’inizio. Per Cory Walker e per me che lo abbiamo creato, e per Ryan Ottley che è entrato a far parte della squadra dal numero 8, il punto è sempre stato quello di celebrare quello che ci piace dei fumetti di supereroi, mettendoci dentro la nostra visione delle cose. Giocare con i tropi del genere inserendo qualcosa di nuovo, in ogni momento, non importa quale.

È per questo che i cattivi a volte vincono, e gli eroi rinunciano… e, a volte, smettono di essere eroi del tutto … e i cambiamenti accadono, i personaggi muoiono, e non tornano mai… non importa quanto siano popolari.

Allora è ovvio che, se la maggior parte dei fumetti di supereroi continua per sempre senza finale all’orizzonte, Invincible, per raccontare una storia narrativamente coerente, non dovrebbe fare l’esatto opposto?

Sono passati molti anni ormai da quando Ryan Ottley ed io, con l’aiuto occasionale dal co-creatore Cory Walker (il numero 130 sarà presto nelle fumetterie!) abbiamo iniziato a raccontare le avventure di Mark Grayson e dei tanti personaggi che orbitano attorno la sua vita. Quando ho cominciato a programmare i problemi che Mark si sarebbe trovato davanti il prossimo anno, ho iniziato a capire che stavo raggiungendo una… conclusione. La grande epopea Viltrumita, che ha avuto inizio con Nolan Grayson giunto sulla Terra e che ha dato il via al confronto con Mark, tanti anni fa nel numero 11, stava volgendo al termine. Tutto stava convergendo in questa storia e, guardando indietro, mi sono reso conto che avevo lavorato in questa direzione per tutto il tempo. Parlando con Ryan ho scoperto, con mia grande sorpresa, che l’idea di disegnare qualcosa di diverso da Invincible, senza essere bloccato in questa routine mensile in cui siamo stati per oltre un decennio, non gli dispiaceva. Così è stato chiaro che io stavo scrivendo una conclusione e che Ryan la stava disegnando.

Quindi, cosa viene dopo?

Per un brebe periodo ho pensato di mettere insieme un nuovo team creativo, per iniziare quella marcia che mi avrebbe portato al volume di cui parlavo all’inizio. Quello che nella mia vecchiaia avrei gettato a terra dicendo: “Questo non è Invincibile!” E mentre mi venivano in mente alcune opzioni interessanti che avrebbero portato ad alcune situazione davvero fighe, mi sono reso conto che terminare la serie è invece la cosa giusta da fare.

Ecco, questo è quello che stiamo facendo! Il numero 144, la conclusione della storia in 12 uscite “La Fine di Tutte le Cose”, sarà l’ultimo numero di Invincible. Sono sicuro che quando sarà tutto finito sarò triste, e so che mi mancheranno questi personaggi, ma per il momento sono eccitato. Ryan tornerà al libro con numero 133 a novembre, e siamo già carichi. Abbiamo una corsa sfrenata in serbo per i fan in cui andremo a toccare ogni angolo dell’Invincible Universe e, alla fine, titreremo le fila in un modo davvero cool e inaspettato.

Così abbiamo poco più di un anno per arrivare al traguardo, e sarà un anno pazzesco! Quindi, per favore, unitevi a noi per il nostro canto del cigno, tredici anni di lavoro! Non avremmo potuto farlo senza di voi, i fan. Andiamo a tagliare il traguardo insieme!”