GAME OF THRONES: Le spade di acciaio di Valyria

Nell’episodio “Blood of my Blood” di Game Of Thrones (QUI la psicanalisi dell’episodio) troviamo Sam Tarly intento a trafugare la spada di famiglia. Non si tratta – evidentemente – di una spada qualunque, ma di Heartsbane (Veleno nel Cuore), spadone ancestrale di Casa Tarly in acciaio di Valyria.

Le spade forgiate con l’acciaio di Valyria hanno un grande spazio nella mitologia delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco e, conseguentemente, nella serie Game of Thrones e, sin dall’inizio della storia, Martin ne sottolinea valore, capacità e rarità. Si tratta, infatti, di un acciaio con caratteristiche uniche che  veniva forgiato nell’antica Valyria mediante il fuoco di drago. Questo conferiva alle lame un aspetto luminoso e cangiante, oltre a migliorarne la resitenza e il tagio. Le spade di acciao di Valyria, inoltre, presentavano delle tipiche increspature dovute alla tecnica di forgiatura utilizzata, consistente nel ripiegare l’acciaio su se stesso migliaia di volte per ottenere una magiore durezza del materiale originario. Infine, l’elemento unico e distintivo che ha reso famose questo tipo di lame è l’utilizzo di alcuni incantesimi nel corso di tutto il procedimento di forgiatura; una tecnica che solo pochissimi armaioli al mondo sono in grado di replicare. Lo stesso Tywin Lannister faticò non poco prima di trovare un fabbro in grado di riforgiare l’acciaio valyriano ottenuto da Ghiaccio, lo spadone a due mani di Eddard Stark.

Capita spesso che Martin si rifaccia a fatti e circostanze storiche relamente esistenti; e, anche in questo caso, appare evidente il parallelismo tra l’acciaio di Valyria e l’acciaio di Damasco, la cui lavorazione e qualità risultano simili in più di un aspetto.

 

Un argomento – quello delle spade di Valyria – che sta diventando quantomai attuale, visto l’imminente arrivo degli Estranei, e che, anche per tale ragione, merita un piccolo approfondimento, con una breve storia sui nomi delle lame in circolazione e delle casate che hanno la fortuna di possederne una. Nel corso della quinta stagione di GoT (durante la battaglia di Aspra Dimora), abbiamo infatti scoperto che, oltre il Vetro di Drago (comunemanete noto come ossidiana), anche l’acciaio di Valyria è efficace contro gli Estranei e che, dunque, questo tipo di lame diventeranno fondamentali per l’esito della battglia finale.

Abbiamo già accennato a Heartsbane (Veleno nel Cuore), da 500 anni spada ancestrale di casa Tarly di Collina del Corno.

Blackfyre (Fuoco Nero), lama ancestrale di acciao di Valyria di casa Targaryen, è la leggendaria spada bastarda brandita da Aegon il Conquistatore, oltre ad essere uno dei motivi dietro alla ribellione Blackfyre. Infatti, quando Aegon il Mediocre decise di dare la spada (simbolo della monarchia) al figlio bastardo Daemon Blackfyre, al posto del suo legittimo erede Dareon, fu l’inizio della ribellione.

Brightroar (Ruggito di Luce), spada lunga di acciaio di Valyria appartenente alla casa Lannister e scomparsa insieme a Tommen II durante il suo viaggio per l’antica Valyria. Viene considerata uno dei più grandi crucci di casa Lannister che per un certo periodo fu una delle poche grandi casate a non avere una spada di acciaio di Valyria.

Darksister (Sorella Oscura) un’altra spada lunga di casa Targaryen che Martin descrive come adatta ad essere usata da una donna, ma che fu brandita anche da Aemon Cavaliere del Drago; mentre, l’ultimo ad averne detenuto il possesso è uno dei grandi bastardi di casa Targaryen, ovvero Brynden Rivers che nella serie tv conosciamo come il corvo a tre occhi, il mitico Bloodraven, il quale, secondo alcune teorie che circolano in rete, potrebbe averla consegnata a Benjen StarkManifredde”.

Ice (Ghiaccio), lo spadone di casa Stark per 400 anni, fusa e riforgiata in due lame da Tywin Lannister. Veniva usata dai lord di casa Stark per le esecuzioni che i Re del Nord erano abituati a eseguire in prima persona. Lord Eddard Stark decapita Gared, un disertore dei Guardiani della Notte, brandendo Ghiaccio.

 

Lady Forlorn (Signora Sconsolata), spada lunga di casa Corbray. Sull’elsa della spada è posizionato un rubino rosso a forma di cuore.

Longclaw (Lungo Artiglio), spada bastarda di casa Mormont per cinque secoli. Sull’elsa della spada è posizionata una testa d’orso; anche se successivamente il Lord Comandante dei Guardiani della Notte Jeor Mormont dona la spada a Jon Snow come ringraziamento per avergli salvato la vita nello scontro contro un non morto, sostituendo la testa dell’orso sull’elsa con quella di un metalupo bianco.

Nightfall (Crepuscolo), spada appartenente a casa Harlaw questa spada ha l’elsa in pietra di luna. Attualmente in possesso di Harras Harlaw.

Oathkeeper (Giuramento), spada gemella di Widow’s Wail (Lamento di Vedova) forgiata dalla fusione di Ghiaccio e inizialmente destinata a Jamie Lannister che, a sua volta, la dona a Brienne di Tarth. La spada presenta delle increspature rosso sangue; il fodero è ornato con teste di leone e coronato d’oro e rubini. Il pomo è una testa di leone con occhi di rubini luminosi come stelle.

 

Widow’s Wail (Lamento di Vedova), come detto, spada proveniente dalla fusione e riforgiatura di Ghiaccio, che Lord Tywin Lannister dona al nipote Joffrey in occasione del suo compleanno. Alla morte di quest’ultimo, la spada passa al fratello Tommen.

 

Red Rain (Pioggia Rossa), spada che appartiene a casa Drumm. Hilmar Drumm riesce a strapparla a un cavaliere armato usando solo l’ingegno e una clava di legno: da quel momento, Hilmar viene soprannominato “l’Astuto“.

Lamentation (Lamento) spada appartenente a casa Royce, Ser Willum Royce brandisce la spada durante la guerra civile conosciuta come Danza dei Draghi. L’arma va perduta con la sua morte nell’Assalto alla Fossa del Drago.

Vigilance (Vigilanza), spada lunga appartenente alla casa Hightower. Lord Ormund Hightower brandisce Vigilanza durante la Danza dei Draghi, nella quale combatte a favore di Re Aegon II Targaryen. In seguito alla Battaglia di Vino di Miele, il comandante si serve della spada per nominare cavaliere il suo scudiero, il Principe Daeron, fratello del sovrano, il quale si unisce allo scontro insieme al drago Tessarion portando i “Verdi” alla vittoria e venendo per questo soprannominato “Ser Daeron il Temerario“. Lord Ormund verrà poi ucciso da Roddy la Rovina nella Prima Battaglia di Tumbleton; e, da qui in poi, non si hanno più notizie dell’arma. 

Orphan-Maker (Creatrice di Orfani), spada appartenente a casa Roxton. Ser Jon Roxton, detto Jon l’Audace, brandisce Creatrice di Orfani durante la Danza dei Draghi, nella quale combatte per re Aegon II Targaryen. Nel corso della Battaglia di Vino di Miele, il cavaliere assesta un fendente mortale a Lord Owen Costayne dei Neri. Più tardi, nella Seconda Battaglia di Tumbleton, Jon l’Audace si serve dell’arma per trucidare Hugh Martello, colpendolo a tradimento e squarciandolo dal mento alla cintola. Il possessore di Creatrice di Orfani è ucciso poco dopo dagli uomini che erano leali a Hugh, i quali lo affrontano in un duello di dieci contro uno.

Truth (Verità), spada brandita da Moredo Rogare nobile di Lys, ai tempi di Aegon III. Non sia hanno altre notizie su questa lama.

Sappiamo inoltre che esistono altre armi in acciaio di Valyria: un Arakh (tipica arma bianca ricurva in uso al popolo Dothraki) appartenuto a Caggo l’Ammazza Cadaveri, mercenario e capitano della Compagnia del Vento che cavalca un mostruoso cavallo da guerra e che, secondo fonti semiufficiali, sarebbe stato un Dothraki; un’ascia in acciaio di Valyria che si dice appartenga alla nobile famiglia dei Celtigar, antica casata d’origine valyriana; ed infine, la famosa daga utilizzata dal sicario che doveva uccidere Bran Stark e che abbiamo saputo appartenere a Petyr Baelish.

Parlando delle più famose spade di Westeros, si tende spesso a citare anche Dawn (Alba). In questo caso, pur trattandosi di una spada leggendaria, essa non è costituita da acciaio di Valyria, quanto piuttosto da un materiale estratto da un misterioso meteorite. La spada è appartenuta per milleni a casa Dayne. Pur non essendo di acciaio di Valyria, Alba sembra averne tutte le caratteristiche, tranne che per il colore della lama che è, invece, di un pallido color latte. A differenza delle altre spade, Alba non viene tramandata di padre in figlio, ma solo un cavaliere di casa Dayne ritenuto degno di tale onore può brandirla.
Nella serie TV l’abbiamo vista in mano a sir Arthur Dayne durtante la battaglia alla Torre della Gioia e, dopo la sua morte, Ned Stark l’ha portata con sè nella camera dove giaceva sua sorella Lyanna. Non sappiamo dove la spada si trovi adesso, ma Alba potrebbe anche essere Lightbringer la portatrice di luce, la leggendaria spada di Azor Ahai.

Con questo vi saluto e vi dò appuntamento al prossimo approfondimento sulla mitologia del Ghiaccio e del Fuoco.

Valar Dohaeris

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