Continua la pubblicazione italiana da parte di Saldapress di Thief Of Thieves, l’heist-comic targato Skybound/Image creato da Robert Kirkman e passato dalle frizzanti mani di Nick Spencer, a quelle di James Asmus fino a alla sapiente guida di un veterano come Andy Diggle. Se non sapete di cosa io stia parlando e non conoscete Conrad Paulson meglio noto come Redmond, il più grande ladro del mondo, vi rinvio alla recensione /presentazione della serie che trovate qui.
Oggi, invece, parliamo del quinto volume della serie dal titolo Prendimi e scritto come il terzo ed il quarto story-arc da Diggle, che ormai domostra di avere una ottima sintonia con il personaggio.
Dopo le recenti disavventure che avevano visto Redmond e famiglia impegnati in una sanguinosa faida contro la malavita californiana, si torna alla atmosfera più caratteristica della serie, quella à la Ocean’s Eleven per intenderci, stavolta però con una spruzzatina di legal drama. Come sempre Redmond ha una soluzione per qualunque inconveniente ma, anche in questa circostanza, la curiosità è legata a come potrà riuscire nell’impresa di portare a casa il risultato per l’ennesima volta.
Vi chiederete: Thief of Thieves è un fumetto originale? Probabilmente no. Ci sono dentro parecchi cliché del cinema americano e, tutto sommato, i persoanggi possono essere incasellati in alcuni comuni stereotipi: padre di successo, figlio che brama attenzioni, marito rifiutato dal passato tormentato, ladra con figlio a carico, etc. Ma, in effetti, è un aspetto che non inficia l’esperienza di lettura e di cui, vi garantisco, vi fregherà ben poco se deciderete di scoprire le pieghe della movimentata vita del team Redmond: i dialoghi sono svelti e sempre azzeccati, la trama prende spesso una via che non ci si sarebbe aspettati ed i disegni di Shawn Martinbrough con quel tratto pesante ed echi vagamente retrò riescono ad accompagnare in modo molto efficace le peripezie dei protagonisti.
Che ve lo dico a fare? Anche i diritti di questa serie sono già stati venduti per un adattamento TV (a proposito, John Hamm sarebbe perfetto nel ruolo di Redmond). D’altronde c’è sempre lo zampino di un certo Robert Kirkman…
Nell’attesa di questo ineluttabile debutto sul piccolo schermo, però, potete godervi il fumetto. Perché dovreste leggerlo? In due semplici parole: ottimo intrattenimento.
Leave a Comment