Dopo la polemica per il mancato inserimento di artiste donna nell’iniziale roster di candidati per il Grand Prix di Angoulême, l’edizione 2016 della kermesse francese dedicata al mondo del fumetto è giunta al termine incoronando Hermann Huppen. Il fumettista belga, autore tra le altre di Jeremiah e Sarajevo Tango, la spunta alla fine su gli altri due finalisti Alan Moore e Claire Wendling.
Trionfa annunciato, poi, per Richard McGuire con la sua graphic novel Qui edita in Italia da Rizzoli Lizard. L’artista americano, regolare collaboratore del New Yorker, però, trovandosi in questi giorni in Colombia non ha potuto ritirare direttamente il premio.
A trionfare come miglior serie è stata invece la Ms. Marvel di G.Willow Wilson ed Adrian Alphona edita in Francia (ed in Italia) da Panini. La nuova Miss Marvel che ha debuttato nei mesi scorsi nell’universo Marvel è Kamala Khan, una sedicenne musulmana di origini pakistane che vive nel New Jersey ed ha ottenuto i suoi poteri dopo lo spargersi delle nebbie terrigene sulla Terra. Una serie che ha convinto sin dal suo esordio critica e pubblico.
Da segnalare inoltre il premio vinto dall’italiano Pietro Scarnera come rivelazione dell’anno per il volume Una Stella Tranquilla – Ritratto Sentimentale di Primo Levi edito in Italia da Comma 22.