Anche se in tremendo ritardo dovuto agli impegni, anche questa settimana non poteva mancare la recensione delle due serie The CW targate DC Comics. The Flash è alle soglie del grande scontro con Zoom, mentre Arrow ha visto il ritorno di John Constantine nel suo episodio.
C’eravamo lasciati col ritorno di Harrison Wells di Terra-2, dovevamo capire le sue reali intenzioni e questo nuovo/vecchio personaggio si dimostra all’altezza del suo predecessore di Terra-1. Stronzo quanto basta, poco incline a fare lavoro di squadra, dall’atteggiamento estremamente scontroso, non pare in realtà nascondere una natura malvagia, anzi si direbbe collaborativo coi nostri eroi. Protagonista della puntata è anche Dottor Light, villain della settimana (che però rivedremo anche nel prossimo episodio, stando al trailer della sesta puntata), sotto il cui caschetto si cela l’ex-ragazza di Barry. Uno dei momenti che davvero mi ha lasciato allibito perché va bene le coincidenze, ma poi si esagera, è stato quando Dottor Light attacca la sede del giornale dove si trovano la sua controparte di Terra-1 e Iris, con tanto di sopralluogo di Patty… insomma, quale uomo non sarebbe imbarazzato ad avere attorno tutte le donne della sua vita, comprese quelle di dimensioni parallele?
Finalmente però abbiamo messo la parola fine alla questione “Cisco ha i poteri”: proprio Wells, grazie ad un apparecchio in grado di individuare i metaumani, scopre che anche Cisco lo è, e questi rivela la natura delle sue visioni. Insomma habemus Vibe! Per il resto la puntata scorre liscia, ben scritta e recitata, la serie sembra tornata agli standard della prima stagione, ma proprio qui si nasconde il limite della stessa perché sembra di rivivere in un loop, non si stanno facendo molti progressi e ad ogni puntata c’è il solito villain da sconfiggere, con la trama principale a fare da legante ma comunque coinvolgendo un velocista. Siamo quasi ad un quarto della stagione e l’imprinting sembra fortemente radicato a quello già visto. Spero in un cambiamento in questo senso, magari anche grazie alla serie Legends of Tomorrow (e a tal proposito fa la sua prima comparsa Hawkgirl, in abiti civili diciamo).
Passando al versante Arrow, la serie continua coi suoi soliti alti e bassi. Il ritorno di John Constantine sul piccolo schermo ha portato nuovi ascoltatori in USA, ma la puntata non brilla decisamente in termini di qualità, anzi. Tremendo a dir poco il plot device usato per inserire l’Hellblazer in corso d’opera: John e Oliver si sono incontrati sull’isola, la stessa introvabile isola dove Oliver è rimasto per cinque anni senza che nessuno la trovasse. Certo, Constantine ha la magia dalla sua parte, ma magari sarebbe stato più normale vederlo in uno dei vicoli di Hong Kong della scorsa stagione o proprio a Star City durante un incontro fugace. Inserire un manufatto magico sull’isola è per lo meno insensato, per non dire ridicolo. Resta però la nota di merito degli autori che fanno usare a John una piuma di pavone per grattarsi la schiena, ironico riferimento al simbolo della NBC, emittente che ha deciso di eliminare la serie Constantine.
Non se la passano meglio la premiata Diggle-Capitano Lance, i quali si trovano a dover collaborare per capire i piani di Damien Dahrk. Finalmente viene fatta chiarezza sul ruolo del fratello di Diggle: sembrerebbe che questi fosse in realtà un trafficante di armi o di droga che ha pestato i piedi alla persona sbagliata (Dahrk e l’H.I.V.E. appunto). Spero vivamente che anche questo filone di trama venga definitivamente chiuso perché davvero non se ne poteva più. Infine ritorna Sara Lance, rediviva sotto ogni punto di vista. Grazie all’aiuto di Constantine, Oliver e Laurel riescono a riportare l’anima della prima Canary al suo posto. Non ci resta quindi che scoprire come si svilupperà questa sottotrama. La candidatura di Oliver a sindaco di Star City si fa sempre più concreta e viene snocciolata poco per volta nelle puntate. Insomma tanta carne al fuoco anche questa volta, nell’episodio a mio avviso peggiore dall’inizio di questa quarta stagione, malgrado l’intervento di Constantine che non riesce a risollevare la puntata. Per questa settimana è tutto, ma noi ci rileggiamo già tra qualche giorno.
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