Dopo Batman e il Joker, è arrivato il turno di presentarvi 10 curiosità sull’eroe più iconico e rappresentativo della DC Comics: Superman.
Quanto bene conoscete l’Uomo d’Acciaio? Quante cose sapete su questo superstite del pianeta Krypton che ha deciso di salvaguardare la Terra?
Poco? Non vi preoccupate, c’è qui la vostra Mary con una nuova “puntata” di “10 Cose che (forse) non sapevi su Superman“, pronta a svelarvi qualcosina in più su di lui.
1) Era un Super-Cattivo
Quando nel 1932 Jerry Siegel e Joe Shuster si unirono per la prima volta per lavorare, crearano una storia illustrata dal titolo “The Reign of the Super-Man“, dove il protagonista era Bill Dunn, un uomo senza fissa dimora catturato da uno scienziato pazzo che lo usò per i suoi esperimenti e lo trasformò in un superuomo con la capacità di leggere la mente e controllare le persone. Come ogni creatura che si rispetti nata da uno scienziato pazzo, decise di assassinare il suo “creatore” e si diede alla carriera di super-villain. La storia comunque non li convinse, come anche il trattino nel nome, quindi crearono Superman, che inizialmente era un uomo del futuro ritornato indietro nel tempo per salvare la Terra dalla distruzione.
2) “Ultimo Figlio di Krypton”, ma anche no…
Il nostro Uomo d’Acciaio più volte viene definito “ultimo figlio di Krypton“, ma a conti fatti non è poi così “ultimo”. Sono sopravvissuti alla distruzione del suo pianeta anche: sua cugina, il suo cane, vari criminali tra cui Zod e l’intera popolazione della Città di Kandor. Ah sì, anche una scimmietta di nome Beppo. Quindi, ultimo cosa con esatezza?
3) America V Superman
Clark è l’eroe Americano per eccelenza, forse secondo solo al Capitano; ha sconfitto nazisti e KKK, eppure la Signora America non è sempre stata dalla sua parte. Durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale, sono state ben due le occasioni in cui il governo ha interferito con le uscite DC comics: la prima volta quando Lex Luthor ha lanciato un attacco contro Superman con una “Bomba Atomica” (per niente Atomica alla fine. NdA), in quel periodo era in corso il Progetto Manhattan ed il governo ha chiesto di ritardare l’uscita del numero per non dare false informazioni; la seconda volta invece ha fatto cancellare direttamente un albo dopo gli avvenimenti di Hiroshima e Nagasaki, il numero era il #101 del 1946, quello in cui Clark, da bravo reporter, con una telecamera fa un documentario su i test atomici fatti dall’esercito nel deserto. Mentre più recentemente, in Action Comics #900 “The Incident” scritto da David S. Goyer e Miguel Sepulveda, l’eroe di “Truth, Justice, and the American Way” rinuncia alla sua cittadinanza americana per contrastare il governo USA e la sua politica mondiale. L’albo ha causato così tanto caos che la DC Comics ha dovuto annunciare e rassicurare pubblicamente che la storia non avrebbe fatto parte della continuity.
4) Habemus Clark Kent…nell’universo Marvel
Che la DC Comics e la Marvel abbiano fatto più volte dei crossover è risaputo, durante poi quel “traumatico” evento chiamato “Amalgam Comics” abbiamo anche un mash-up tra Superman e Capitan America, chiamato il Super Soldato, davvero inquietante. Quello che non sapete, però, è che nell’universo Marvel, un po’ per scherzo e un po’ per omaggio, Chris Claremont e John Byrne hanno introdotto un giornalista appassionato di cronica supereroistica di nome Clark Kent. Vi starete facendo sicuramente mille domande, quindi per tutti i curiosi sulla vera storia di questo “scherzetto” vi rimando all’intervista di uno degli ideatori. (QUI)
5) I Mini-Superman
Superman ha una lista lunghissima di poteri, lo sappiamo, ma durante la Silver Age (quando si divertivano a scrivere cazz…cose assurde) Jerry Coleman, Wayne Boring e Stan Kaye, in “Superman’s New Power!” del ’58, decisero di dare un particolare potere all’Uomo d’Acciaio: far uscire dalle sue mani dei piccoli Superman. Sì, avete letto e visto bene, Clark faceva uscire degli esserini in tutina e mutandona rossa dalle mani e li mandava a distruggere cose… Sono traumatizzata!
6) Superman comanda “colori”
…E a proposito di poteri assurdi di Clark, sapevate che può anche cambiare colore della pelle alle persone?. In “Superman’s GirlFriend Lois Lane“, una serie pubblicata dal 1958 al 1974, nel numero #106 del 1970 dal titolo “I Am Curious (Black)!“, Superman aiuta con una super macchina aliena la sua amata Lois a cambiare colore, quindi a diventare nera, per infiltrarsi nella comunità afro-americana e scrivere un articolo sul razzismo. Il numero ebbe successo in quegli anni. Certo, qui ha usato una macchina e non le sue “mani” come con i Mini-Supes, ma è comunque un potere che lascia sbigottiti (LUI PUO’!!! NdA).
7) Superman passione L.L.
Siamo abituati alle alliterazioni nei fumetti, ma in Superman si rischia l’ossessione. La maggior parte delle donne nell’universo del Superuomo hanno le iniziali del nome e del cognome che iniziano per “L“: Lois Lane, Lana Lang, Lori Lemaris, Lupe Leocadio, Lyla Lerrol, Luma Lynai, Linda Lee (alter-ego di Supergirl), Lucy Lane, Letitia Lerner e sua madre Lara Lor-Van. Ah, poi abbiamo anche Lightning Lad e quel capoccione pelato di Lex Luthor. Anche Supes n’è sconvolto…
8) La “rosa” Kryptonite
La Kryptonite, come ben sapete, è un minerale proveniente da Krypton, anzi più precisamente e scientificamente parlando, è un frammento del pianeta stesso. Quella più comune è di colore verde, che provoca dolore fisico e può portare anche alla morte un kryptoniano che ne entra in contatto, ma ci sono tanti altri tipi di kryptonite: la blu che annulla momentaneamente i poter, la dorata che li annulla per sempre, la bianca che distrugge tutti i tipi di vegetazione, la nera che agisce solo su Bizzarro, la rosa che ha effetti imprevedibili per 24 ore. A contatto con quest’ultima kryptonite, Clark può subire di tutto, dal diventare un bambino o un gigante, al renderlo un amante della disco music e di conseguenza un gran ballerino. Una volta gli ha fatto anche crescere barba e unghie in modo spropositato e, in “Supergirl (Vol. 4) No. 79“, lo ha fatto diventare gay, tanto da portarlo a provarci spudoratamente con Jimmy Olsen e il suo papillon. Quante cose stiamo scoprendo!
9) Le sue debolezze
Tutti voi (forse) penserete che l’unica arma che possa aiutare a sconfiggere Superman sia la sopracitata Kryptonite, ma non è così. L’Uomo d’Acciaio non è realmente fatto di “acciaio” in fin dei conti. Nel nostro sistema solare, Clark ha i suoi poteri grazie proprio all’effetto del nostro sole, una nana gialla, sul suo patrimonio genetico, ma se il kryptoniano entrasse in contatto con una stella rossa, come quella del suo pianeta natio, ecco che perderebbe completamente tutta la sua forza e diventerebbe un “uomo” normale, quindi vulnerabile e facile da uccidere. Tralasciando il fatto che in giro per l’universo ha comunque incontrato nemici che sono riusciti a daneggiarlo in qualche modo, il suo essere alieno non può nulla contro il “sopranaturale”: vampiri, lupi mannari, demoni, magia e altre creature magiche potrebbero benissimo sconfiggerlo e farlo sanguinare, anche tanto.
10) Lex Luthor lo odia perché…
Ci sono vari motivi che hanno portato quel cervellone di Lex a odiare Clark, ma non immaginerete mai qual è il motivo principale. Durante la solita Silver Age, il periodo più geniale dei comics, i due ragazzoni erano davvero amici, migliori amici per l’esatezza, ma un bel giorno ci fu un incendio devastante nel laboratorio di Luthor, Superman arrivò come al suo solito per risolvere la situazione e utilizzò il suo super-respiro per spegnere il fuoco, così facendo fece volare via tutto, compresi i capelli di Lex. Da quel momento Lex Luthor giurò vendetta contro il suo migliore amico e divenne il suo peggior nemico. Cosa non si farebbe per dei capelli in testa!
Su Superman ci sarebbero davvero tante cose da svelare e scoprire, un Universo intero, ma purtroppo non bastavano i punti. Sperando che questo articolo vi abbia fatto conoscere un po’ di più il nostro “Boyscout” di Smallville, vi saluto e vi do appuntamento con il prossimo: “10 cose che (forse) non sapevi su…“.
Anzi se avete richieste su personaggi particolari, sono qui per voi, quindi fatemi sapere!
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