Bentrovati, amici di The Walking Rec.
Per fornire allo spettatore un piacevole senso di continuità rispetto agli episodi precedenti, Sceneggiatore di Turno ha deciso di aprire anche questo penultimo episodio di The Walking Dead 5 regalandoci l’ormai consueto Momento Disagio ©.
Deanna Bignardi ed il marito, l’ingegner Perplessi, stanno elaborando il lutto per la perdita del figliuolo, Borioso Bignardi, morto per avere sparato ad una granata da mezzo metro di distanza.
L’ingegner Perplessi, come al solito, non sembra proprio sul pezzo…
Tra luci soffuse, candele e lacrime, Deanna Bignardi decide di donarci la solita dose settimanale di nonsense mettendo su un bel CD da funerale: una compilation per fare running che si apre con un pezzaccio dei Nine Inch Nails.
Una sferzata di industrial metal a tutto volume è – senza ombra di dubbio – la colonna sonora ideale per ogni veglia funebre.
Trent Reznor approves.
Accompagnata dalle dolci note dei NIN, Suor Carol prepara uno sformato di pasta che quando il mio cane, Santino, l’ha visto alla TV gli è passato l’appetito ed è ancora in sciopero della fame tipo Pannella.
Ovviamente la pasta è accompagnata da un sentito bigliettino di condoglianze…
Dopo la sigla (l’unica cosa che ha mantenuto una qualità sempre costante nel corso delle 5 stagioni), ritornano le Interviste Barbariche di Deanna Bignardi. Ospite di questa sera è Pavido Fugone, argento olimpico nella categoria ‘cagasotto’ (l’oro, ovviamente, l’ha vinto Prete Braveheart).
Contestualmente Glenn Grant lo stitico racconta la propria versione dei fatti a Rick e gli espone tutta la sua preoccupazione per un problema che, forse, non avrà mai soluzione (almeno finché il nostro Glenn Grant non scoprirà il lassativo Lucille): la stipsi.
Intanto nei boschi Zucchero Daryl Fornaciari e Placido Porgilaltraguancia, giocano a fare Marty e Rust di True Detective.
A proposito, anche Rust è d’accordo con me sul significato della W incisa sulla fronte degli zombies:
Lo dicevo io…
Nel frattempo Sasha Turbamenti continua a deliziarci con i suoi scazzi bim bum bam senza senso e, dopo aver fatto pratica con i portafotografie, continua a sprecare proiettili a zonzo nei boschi fingendo di essere in Call of Duty Black Ops.
Seguirà dialogo fine a se stesso con Michonne e Rosita la Malvestita.
Restando nei boschi ritroviamo anche Carl Norris e la sua amichetta JoeyPotter impegnati in un nuovo appassionante episodio di Carl’s Creek.
Musichetta di Paula Cole in sottofondo: “AIDOWANNAWEIIIIII”
Ma torniamo ad Alexandria.
Qui Deanna Bignardi, una donna che ha più rughe in volto della mummia di Tutankhamon, si reca al cimitero per dare l’ultimo addio al figlio Borioso. Rick, con ineguagliabile tatto ed invidiabile scelta di tempo, la interrompe per suggerirle di avallare l’omicidio di Vicino ALettoColNemico, il marito di Parrucchiera Chiavabile.
Lei, stranamente, non accetta e lo Sceriffo Sciroccato, spinto dalla sua sete di giustizia astinenza da coito, si reca a casa di Parrucchiera Chiavabile.
Con una sfilza di scuse risibili, Rick cercherà di convincerla a lasciare il marito così da poterla opportunamente trapanare.
Scatta così l’inevitabile corpo a corpo tra Rick e Vicino ALettoColNemico, un chiaro omaggio all’epico scontro tra Peter Griffin ed il Pollo:
Una lotta che è impreziosita anche da un’altra chicca: la mossa Oberyn Martell (purtroppo privata del suo fascino splatter).
Finita la lotta, Rick si esibisce in uno spettacolino da malandrino di serie C…
Pacey riuscirà ad impedire la limonata selvaggia tra Carl Norris e JoeyPotter?
Rick riuscirà ad avere quella cosa che tira più di un carro di buoi?
Ma soprattutto: il mio cane Santino ricomincerà a mangiare?
Queste e molte altre risposte nell’appuntamento della prossima settimana con il finalone di stagione da 90 minuti.
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