15 Villains ispirati dal mondo reale

E’ risaputo che nel mondo dell’arte, sia essa scritta, dipinta, scolpita o perché no, anche filmata (film, serie tv etc.), gli artisti per creare le loro più grandi opere hanno preso ispirazione da tutto ciò che li circonda: persone, oggetti, filosofie, natura, luoghi. Ovviamente, e soprattutto, questo capita anche nel mondo dei fumetti. 

Molti scrittori e fumettisti, per creare i più grandi “Villains” di tutti i tempi, i cattivi che ci hanno fatto sognare e nello stesso tempo ci hanno sconvolto, si sono ispirati a persone, idee e altre opere già esistenti. Il sito Screen Rant ne ha raccolti ben 24, ma noi vi abbiamo elencato solo quelli “confermati”.

Quindi di seguito, ecco la nostra lista dei “15 Villains ispirati dal mondo reale“:

1. Galactus

Ispirazione: Dio.

Galactus, il Divoratore di Mondi, è stato creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1966, e ha fatto la sua prima comparsa in “The coming of Galactus!” (Fantastic Four #48 Vol. 1). I due autori volevano creare un super cattivo che avesse poteri divini e andasse al di là del semplice concetto del bene e del male, quindi un Supervillains quasi Dio. Da chi potevano trarre ispirazione per creare un Dio? Ma da Dio stesso, ovvio!

Jack Kirby nel video “The Masters of Comic Book Art” disse:

Le mie ispirazioni sono nate dal fatto che dovevo vendere fumetti. Quindi ho dovuto creare personaggi che non erano i soliti stereotipi che si leggono. Per qualche ragione, ho preso in mano la Bibbia e subito nella mia mente creai Galactus…e naturalmente creai anche Silver Surfer, il suo Angelo Caduto. Erano figure mitiche e naturalmente erano i primi dei del mondo del fumetto“.

2. Joker

Ispirazione: Gwynplaine (Conrad Veidt) in “The Man Who Laughs”.

Il più grande nemico di Batman, comparve per la prima volta nel 1940 nel primo numero del Cavaliere Oscuro, e i suoi creatori erano Bob Kane, Bill Finger e/o Jerry Robinson. Per anni e anni tra questi ultimi due, Finger e Robinson, c’è stata la lotta su chi fosse realmente il “padre” del Joker e chi si doveva prendere il merito di aver creato il più grande Nemico di tutta la Storia dei Comics.

Bob Kane in un verbale scrisse:

Bill Finger ha creato il Joker. Bill era lo scrittore. Jerry Robinson è semplicemente venuto da me con una carta da gioco che rappresentava un Joker (Jolly). Il Joker si presenta come Conrad Veidt, lo sapete, l’attore di “L’uomo che ride” di Victor Hugo. Bill aveva un libro con una fotografia di Conrad Veidt e la mostrò a me e disse: ‘Ecco il Joker‘. Jerry Robinson non aveva assolutamente nulla a che fare con lui…ha portato soltanto una carta da gioco che abbiamo usato per il personaggio e basta“. 

Jerry Robinson ha poi risposto a quest’affermazione di Bon Kane così:

In quel primo incontro, quando ho mostrato loro lo schizzo del Joker, Bill ha detto che gli ricordava Conrad Veidt in ‘L’uomo che ride’. Quella fu la prima volta che l’ha menzionato…Abbiamo tutti giocato un ruolo nella sua creazione. Comunque il concetto era mio“.

3. Red Skull

Ispirazione: Hot Sundae, la coppa gelato con la ciliegia in cima.

Johann Schmidt, conosciuto con il nome Red Skull, è stato creato da Joe Simon (testi) e Jack Kirby (testi e disegni) nel 1941. Joe Simon ha svelato nella sua autobiografia “My Life in Comics“, come abbia creato uno dei nemici principali e più crudeli di Capitan America in una pasticceria:

Come al solito pensavo a eroi e cattivi, con ogni tipo d’idea che mi ronzava nella mia testa…di fronte a me c’era un Hot Fudge Sundae, con gelato alla vaniglia e la salsa che colava lungo un lato. ‘Interessante’ pensai ‘lo chiameremo Hot Fudge…Basta mettere un volto su di lui e la melma tutto intorno’. Ma guardai di nuovo il gelato e ho visto la grande ciliegina sulla torta. La ciliegia sembrava un teschio. ‘Wow’ mi dissi ‘Red Skull‘… questo suona bene“.

 

4. Catwoman

Ispirazione: Ruth Steel e Jean Harlow.

Selina Kyle, la nostra Catwoman, nemica/amica/amore di Batman, è nata dalla mente di Bob Kane e Bill Finger nel 1940. Nella sua autobiografia “Batman and Me“, Bob Kane racconta come la sua “feline femme fatale” è stata ispirata in parte da suo cugino Ruth Steel (anche se non svela nè come e nè in quale qualità questo cugino lo abbia ispirato. NdA), mentre il suo lato sexy e donna, deriva dalla famosa attrice del 1930 Jean Harlow.

Ho sentito che le donne sono creature feline, mentre gli uomini sono più come i cani. I cani sono fedeli e cordiali, i gatti sono freddi, distaccati e inaffidabili. Mi sentivo molto più sicuro con i cani intorno a me, i gatti sono così difficili da capire, proprio come le donne“.

 

5 & 6. Professor X & Magneto

Ispirazione: Martin Luther King & Malcolm X.

I due grandi leader dei mutanti, Charles Francis Xavier (Professor X) Erik Magnus Lehnsherr (Magneto), sono stati creati nel 1963, in pieno movimento per i diritti civili americani, da Stan Lee e Jack Kirby. Si sono ispirati a due grandi leader civili del periodo: Malcom X per Magneto e Martin Luther King per Xavier. Magneto, a differenza dell’amico, come tutti ben sappiamo, per difendere e salvaguardare i mutanti dagli esperimenti e dal razzismo dei più bigotti, ha intrapreso una strada differente, una strada non del tutto ortodossa. Ciò non toglie che, secondo Stan Lee, Magneto non è un cattivo, è pericoloso certo, ma non un cattivo, dopotutto si batte per i diritti civili dei suoi mutanti proprio come colui da cui è ispirato.

 

7. Pinguino

Ispirazione: Kool Sigarette Ad/Pinguino Imperatore.

Oswald Cobblepot conosciuto anche con il nome di Pinguino, è un altro dei primi e grandi nemici dell’Uomo Pipistrello. Nato dalle menti di Bob Kane e Bill Finger, nel 1941, anche su di lui c’è la lotta sulla reale paternità. Nel libro “Batman – The Complete History: The Life and Times of the Dark Knight” del 2004, Finger afferma:

Il Pinguino è ispirato al pinguino imperatore, che mi ha ricordato i soffocati gentiluomini inglesi in smoking“.

Mentre Bob Kane ha un ricordo diverso:

Il Pinguino è nato grazie al piccolo pinguino apparso nelle locandine per pubblicizzare le Kool Sigarette Ad al mentolo, li vendevano anche per radio con il loro insistente slogan in falsetto ‘Smoke Kooools!’ “. 

 

8. Doctor Doom

Ispirazione: la Morte.

In Fantastic Four #5, del 1962, appare per la prima volta Doctor Doom, o Destino in terra italica, il cui vero nome è Victor von Doom. Come molti grandi cattivi della Casa delle Idee, è stato creato da Stan Lee e Jack Kirby. Quest’ultimo ha più volte rivelato che per crearo Doom si è ispirato alla Signora che terrorizza il mondo intero: la Morte.

L’ispirazione per la cappa e l’armatura proviene dalla Morte. La Morte è senza pietà, è anche la carne umana può essere senza pietà“.

 

9. Darkseid 

Ispirazione: Jack Palance/Adolf Hitler/Richard Nixon.

Nel 1972, Jack Kirby crea Darkseid, uno dei super cattivi più potenti e pericolosi del mondo Dc Comics, dopo che si è trasferito dalla Marvel in questa casa editrice. Secondo la biografia “Kirby: King of Comics“, scritta da Mark Evanier, il disegnatore si è ispirato, per la creazione del personaggio, a Jack Palance come aspetto fisico e Adolf Hitler e Nixon come personalità:

…Lo stile e la sostanza di questo antagonista si basavano su quasi ogni tiranno pazzo che Kirby aveva mai incontrato o osservato nella sua vita, con un accento particolare su Richard Milhous Nixon“.

 

10. Thanos

Ispirazione: Metron/Darkseid.

In “The Invincible Iron Man” #55, nel 1973, compare per la prima volta Thanos di Titano, colui che vuole controllare tutto l’universo bagnadolo di sangue. Il suo creatore è Jim Starlin, che più volte ha cercato di introdurre, nella Marvel, nuovi personaggi senza riuscirci finchè non ha ideato il peggior nemico nell’universo. Nel 2002, nella serie “ComicBook Artist” #2, lo scrittore/disegnatore ha rivelato a Jon B. Cooke a cosa si è ispirato per creare il suo “titanico” personaggio: 

Kirby aveva creato il ‘Nuovo Dio’…in casa Dc Comics. Lo vidi e mi ispirò alcune cose. Si potrebbe pensare che Thanos era inizialmente ispirato a Darkseid, ma è del tutto vero. Nei miei primi disegni Thanos sembrava di più Metron. Avevo tutte queste diverse ‘divinità’ (Nel mondo del fumetto. NdA) intorno a me e volevo crearle anch’io, e alla fine ecco che nacque Thanos di Titano. Roy (Thomas, editore Marvel. NdA) ha dato uno sguardo al mio personaggio e disse: “E’ da mast****! Ecco avevi intenzione di rubare un Nuovo Dio e hai rubato Darkseid, idea geniale‘ “

 

11. Talia al Ghul

Ispirazione: Dr. Fu Manchu/ James Bond “A Servizio di sua Maestà”.

Talia al Ghul, figlia dell’ecoterrorista Ra’s al Ghul, è nata nel 1971 dalle menti di Dennis O’Neil (scrittore), Bob Brown (disegnatore) e Dick Giordano (disegnatore). Come ben sapete, il rapporto tra Talia e Batman è sempre stato confuso, si amano e non si amano, lei lo vuole morto e non lo vuole morto, e alla fine la donna dà al suo “Amato Detctive” anche un figlio, Damian Wayne (L’ultimo Robin. NdA). I suoi tre “papà” hanno più volte rivelato, durante le numerose interviste, che Talia è stata ispirata dal Dr. Fu Manchu, genio del male protagonista di alcuni romanzi inglesi degli anni ’30, mentre il suo rapporto amore/odio con Bruce, e anche il rapporto con Ras, derivano direttamente dal sesto film di James Bond, ovvero il rappoto tra l’agente segreto, Draco e sua figlia Tracy.

Dennis O’Neil in un’intervista disse:

“Il misterioso Ra’s al Ghul è stato introdotto nella storia di Batman…sua figlia Talia, il suo ineteresse amoroso per l’Uomo Pipistrello e il suo quartier generale sull’Himalaya sono direttamente ispirati al film di James Bond ‘Al servizio segreto di Sua Maestà'”.


12. Shredder

Ispirazione: una grattugia per formaggio.

Leader del “Clan del Piede“, Shredder, il cuo vero nome è Oroku Saki, è stato introdotto nel 1984 nell’universo delle “Teenage Mutant Ninja Turtles“. I suoi creatori, Kevin Eastman e Peter Laird, quando hanno creato i quattro fratelli mutanti, volevano affiancarli un nemico potente alla loro altezza, ed ecco che pensano a Shredder. Nel video del 1991 “The Making of Teenage Mutant Ninja Turtles“, Eastman rivela com’è nata l’idea del Leader del Clan del Piede:

E’ probabilmente il modo più spaventoso su come siamo arrivati a creare un personaggio. Mentre lo disegnavo, ho fatto scivolare la mia mano su una grattugia di formaggio fino alla fine, e ho detto agli altri ‘Riuscite a immaginare un personaggio con queste armi sulle braccia? Quest’uomo sarebbe letale’. Ecco com’è nato Shredder e il suo nome“.

 

13. Ozymandias


Ispirazione: Thunderbolt/Poema “Ozymandias” di Percy Shelley.

Chi non conosce Adrian Alexander Veidt aka Ozymandias, protagonista e antogonista di una delle serie più belle mai create nel mondo del fumetto: “Watchmen“. La Dc Comics acquistò i diritti su dei personaggi della Charlton Comics, Alan Moore nel 1986 ne prese alcuni, ormai dimenticati da anni e anni, e decise di creare la sua fantastica graphic novel. Uno di questi personaggi “dimenticati” è Thunderbolt, che aveva il potere di usare ben il 90% del suo cervello, Moore decise di dare questo potere a Ozymandias, mentre il suo nome deriva dal poema omonimo di Percy Shelley. 

 

14. Bane

Ispirazione: Doc Savage/Il Conte di Montecristo

Nei primi anni ’90, per concludere la Silver Age con un gran colpo di scena, la Dc Comics decise di fare qualcosa di drastico per Batman, così decisero di creare un cattivo capace di rompergli la schiena: Bane. i co-creatori di KnightfallChuck Dixon, Doug Moench e Graham Nolan, per creare il personaggio di Bane si sono ispirati a Doc Savage, un personaggio della casa editrice Shadow Comics del 1933, mentre per il suo carattere si sono ispirati al romanzo di Alexandre Dumas “Il Conte di Montecristo“. Per quanto riguarda il design da wrestler messicano luchador, il merito è di Graham Nolan. Se volete leggere l’intervista a Chuck Dixon su come è nato il suo personaggio, potete leggerla qui.

15. Harley Quinn

Ispirazione: Arleen Sorkin in “Days of Our Lives”.

La prima apparizione di Harley Quinn, è stata nel 1992 nella serie cartoon “Batman: Animated Series” (Se volete saperne di più, vi consigliamo anche questo articolo. NdA). Paul Dini e Bruce Timm hanno collaborato per creare Harley, e si sono ispirati per il suo look da “Jolly”, il suo carattere da folle/psicopatica e per il suo nome, Arleen Quinzel, a una sequenza della soap opera “Days of Our Lives“, dove la protagonista, l’attrice Arleen Sorkin, era vestita come un buffone di corte. Di tutto questo Dini ne tratta nel suo libro, del 1998, “Batman Animated“.

 

Poesie, poemi, attori, gelati, grattuge, è chiaro che scrittori e artisti riescono davvero a prendere ispirazione sia dalle grandi cose e sia da quelle piccole. Questi sono solo 15 cattivi, sicuramente ce ne saranno di più in giro ispirati agli oggetti più strani o ai personaggi più impensabili. Ovviamente come i Villains ci saranno anche gli Eroi.

Voi ne conoscete altri? O immaginavate a cosa, o a chi, erano ispirati?

(Fonte: Screen Rant)

Condividi