IN ALTO I CALICI! Se il season premiere di Game of Thrones 4 è stato un antipastino, già il secondo episodio è una vera BOMBA! Avviso ai naviganti: segue una copiosa quantità di spoiler ed un massiccio inserimento di prodotti commerciali (che ci volete fare, anche HBO è vittima della pirateria online, deve arrotondare).
Cin cin!
Prima di andare al pezzo forte, vengono reintrodotti alcuni personaggi che non avevano ancora debuttato in questa stagione. In primis quel burlone di Ramsay Snow, il bastardo di Bolton, che gioca ad acchiapparella con una povera sventurata armato di arco, frecce e cani affamati.
Ritroviamo così anche Theon Greyjoy ormai ridotto allo stato larvale e ribattezzatto Reek. Theon/Reek, abbandonato il sogno di regnare sul Nord e persi i gioielli di famiglia, ha iniziato una nuova vita da parrucchiere per uomo…
Da Forte Terrore ci spostiamo alla Roccia del Drago. Qui, stanco dei soliti aperitivi a base di Aperol Spritz, Stannis Baratheon ha trovato un rilassante diversivo per trascorrere quell’oretta che precede la cena: bruciare il cognato. Stannis si fa forte di una solida motivazione: una milf scosciata e di rosso vestita lo ha nominato Signore della Luce e lui, di conseguenza, fa sacrifici umani al suo nuovo dio: l’ENEL.
Come dargli torto?
Intanto All-Bran Stark il noiosetto prosegue la sua settimana bianca oltre la Barriera con il gruppo scout dell’Immacolata Concezione. Dopo aver toccato un albero diga, il piccolo metamorfo di casa Stark vede una psichedelica sequenza di flashback/flashforward, neanche avesse fatto la maratona delle 6 stagioni di LOST strafatto di metamfetamina.
Ma il momento clou è la solita criptica rivelazione di Hodor, ovvero: “Hodor”.
A questo punto arriviamo al climax dell’episodio: le nozze porpora! Che non importa che colore dai alle nozze nel Continente Occidentale – rosse, porpora o verde pisello – tanto sempre il morto ci scappa!
Ma, prima dell’omicidio, il bon ton impone che ci sia una bella funzione religiosa! E la reginetta Margaery Tyrell si mostra ai nuovi sudditi con un look sobrio realizzato direttamente dai maestri cioccolatieri della Lindt, in particolare da quelli addetti al confezionamento delle uova di Pasqua.
Nel frattempo il nuovo beniamino delle folle, Oberyn Martell, da lezioni di oratoria a Cersei, cerca di rimorchiare ser Loras il cavaliere dei fiorellini ed infine è magistrale quando fa la supercazzola a Tyrion:
O. Salve
T. Salve
O. Non salutavo te
T. Ah.
Special guest al matrimonio dell’anno sono i Sigur Ròs, celebre gruppo sperimentale islandese, i cui membri vengono presi a monetine in testa dal solito affabile Joffrey.
Non conoscete i Sigur Ròs? Malissimo! Andare ad ascoltare Takk, loro album del 2005, non prima di esservi beccati la loro strepitosa cover di The Rains of Castamere (un brano che ai matrimoni porta di un bene…)
Ed eccoci al momento clou. Joffrey umilia Tyrion ed i suoi avversari sconfitti Renly e Robb… dopodiché finalmente SCHIATTA AVVELENATO!
In tutto il mondo si racconta di scene di giubilo, brindisi, fuochi d’artificio e trenini A-E-I-O-U-YPSILON!
Sono tutti sospettati ma in manette ci finisce Tyrion, reo a detta della sorella di aver avvelenato il vino.
Nessuno, però, sospetta della vera mente criminale dietro l’omicidio: Frittella il panettiere e la sua torta avvelenata! Un clamoroso scoop per il Bar del Fumetto!
Mentre Frittella gongola, Tyrion, dalla sua buia cella, cita Jay-Z per salutare il nipotino defunto via twitter:
I’ve got 99 problems but a King ain’t one… #PurpleWedding
— Tyrion Lannister (@GoT_Tyrion) 14 Aprile 2014
Non mi resta che salutarvi comunicandovi che, come HBO, anche io cerco di mettere qualche spicciolo da parte e questo appuntamento con The Walking Rec vi è stato gentilmente offerto da Mastino Fried Chicken:
Alla prossima e non dimenticate: The North Remembers.
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