Dopo aver ucciso Hank Pym per salvare la Terra, Wolverine e la Donna Invisibile trovano il loro Mondo totalmente cambiato.
Uccidere il creatore di Ultron ha portato allo scioglimento dei Vendicatori e ad una disastrosa guerra contro Morgana Le Fey. Gli eroi sopravvissuti sono pochi e devastati e qualcuno peggiore di Ultron minaccia il genere umano.
In questo numero Brian Michael Bendis dà inizio all’ultimo atto, forse la parte migliore del crossover. Sebbene questi due episodi siano brevi come tutti gli altri, risultano più densi di azione e pathos e la scelta dei disegnatori non lascia troppo a desiderare.
Brandon Peterson ci angoscia con dei disegni in cui gli eroi appaiono feriti tanto nel corpo quanto nello spirito e Carlos Pacheco, grazie anche ad un’azzeccata scelta cromatica, ci riporta in modo efficace negli anni ’60-’70.
All’inizio sembrava che Bendis non si fosse impegnato più di tanto nello scrivere questa storia, ma andando avanti c’è motivo per ricredersi. Certo, non sarà il suo lavoro migliore, ma mentre il ritmo dell’avventura aumenta c’è spazio per dei momenti di riflessione sull’etica e, più astrattamente, sulla questione dei viaggi nel tempo.
Il prossimo mese Age of Ultron vedrà la sua fine e a quanto dicono oltremare niente sarà più come prima.
Speriamo che Brian riesca a sorprenderci ancora.
Voto Globale: 7/8