Il mese scorso avevamo lasciato il Governatore in ritirata, dopo aver preso delle sonore ed inaspettate mazzate dalla compagnia di Rick. Questi ultimi però, pur avendo “vinto” la battaglia, hanno grossi problemi. Su tutti proprio Rick, steso a terra privo di sensi con un proiettile nello stomaco. Alice si adopera per curare i feriti ed opera lo sceriffo. Ma con Rick convalescente e privo di sensi, il gruppo si sfalda, distruggendo il “castello di carte” che lo sceriffo aveva costruito con tanta fatica.
Dale, Andrea, i gemelli, Gleen, Maggie e la piccola Sophia decidono di abbandonare la prigione per paura di un secondo attacco del Governatore, mentre Michionne e Tyreese decidono di inseguire (si, da soli) gli abitanti di Woodbury in fuga per continuare a decimarli. Gli inquilini della prigione rimangono pochi e disorganizzati. Rick si sveglia e, senza aver avuto il tempo di metabolizzare la notizia degli addii dei suoi compagni, ecco ripresentarsi all’orizzonte il Governatore (Phil per gli amici). Ma le brutte notizie non finiscono qui: il Governatore ha catturato Tyreese e minaccia di tagliargli la testa.
Un albo decisamente esplosivo sia per la densità che per la portata degli eventi che Kirkman ed Adlard raccontano. Infatti All’Ultimo Sangue (mai titolo fu più azzeccato) chiude un grosso capitolo dell’epopea di The Walking Dead e lo fa con un crescendo di eventi shockanti. Quel poco che Rick aveva costruito con tanta fatica è andato in cenere, adesso è il momento di voltare pagina e trovare la forza per ricominciare (per l’ennesima volta) tutto da capo.
Un repentino cambio di prospettive che lascia spiazzato anche il lettore, cosa ci attende il mese prossimo?
Con questo numero l’edizione mensile di Saldapress compie un anno… ed è un compleanno col botto!