Autori: BRIAN K.VAUGHAN (testi), FIONA STAPLES (disegni)
Casa Editrice: Bao Publishing
Provenienza: USA (Image Comics)
Prezzo: € 14,00,
Formato: brossurato 16 x 24, pp. 152, col.
Bao Publishing porta in Italia il secondo volume di Saga, la serie sci-fi fantasy di Brian K.Vaughan e Fiona Staples che ha sbancato i recenti Eisner Awards con 3 premi prinicipali (miglior serie, miglior nuova serie e miglior sceneggiatore), oltre alla nomination come miglior artista per Fiona Staples battuta dallo strepitoso David Aja di Hawkeye e da Chris Samnee del Daredevil di Waid.
Il primo volume contenente i primi 6 albi pubblicati negli USA aveva convinto lettori e critica per ambientazione, originalità, tematiche ed aspetto grafico. Il secondo brossurato (al suo interno i numeri #7-#12 pubblicati negli USA tra novembre 2013 ed aprile 2013) si mantiene su ottimi livelli su tutti i fronti.
Avevamo assistito alla fuga di Marko ed Alana a partire dalla nascita della piccola Hazel, in questo volume due la loro storia viene approfondita grazie al ricorso a flashback ed all’introduzione di nuovi personaggi: Gwendolyn, la promessa sposa di Marko, ed i genitori di quest’ultimo: Barr e Klara. L’aspetto psicologico non solo dei due amanti ma anche di altri protagonisti, su tutti il Principe Robot IV ed il freelance noto come Il Volere, viene ulteriormente delineato (come sempre nelle opere di Vaughan, autore molto attento a creare personaggi “tridimensionali”), tutti characters molto affascinanti che contribuiscono alla riuscita dell’opera.
La mitologia del mondo di Saga viene ampliata (armi magiche, razzi di legno, asterodi viventi) e si ha sempre l’idea che non si navighi a vista ma che Vaughan abbia bene in testa quali sviluppi a lungo termine prenderà l’odissea spaziale di Marko ed Alana.
Oltre ad una sceneggiatura scorrevole e sorprendente che vi terrà incollati ad ogni singola pagina, Saga eccelle anche nel comparto grafico. Fiona Staples, infatti, è già una grande artista: un tratto riconoscibile e pulito, volti molto ben caratterizzati ed espressivi e tavole non da sfogliare ma da ammirare.
Insomma, il livello qualitativo complessivo di Saga si mantiene ottimo e gli sviluppi che la trama prende nel secondo albo ampliano in maniera considerevole l’universo narrativo rendendo la lettura ancora più affascinante.
Fumetto rivelazione dell’ultimo anno e, ci auguriamo, epopea sci-fi per gli anni a venire.
Un difetto? l’attesa per il prossimo volume!
Voto: 8+
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