Ex-Machina #1 di B.K.Vaughan T.Harris

Dopo l’ondata Before Watchmen, RW Lion continua a proporre ai suoi lettori comics in formato spillato: mensili da 32 pagine a 2,50 euro. Arrivano dunque in fumetteria Tom Strong, il leggendario Lobo ed Ex-Machina di Brian K.Vaughan.
Vaughan è uno degli sceneggiatori più originali del panorama americano: senza dimenticare la sua partecipazione nella realizzazione della serie TV LOST, comics come Y-The Last Man o il recente Saga hanno raccolto favori di critica e pubblico ed Ex-Machina, vincitore di 5 Eisner Awards è una delle sue migliori creazioni.

Pubblicato tra il 2004 ed il 2010 sotto l’etichetta DC/Wildstorm, Ex-Machina racconta le vicende di Mitchell Hundred, La Grande Macchina, unico supereroe della terra che sfruttando la sua popolarità intrapenderà la carriera politica diventando sindaco di New York. Il titolo dell’opera gioca sia con il nome da super del protagonista che con il latino Deus Ex-Machina: un Dio (in questo caso un supereroe) che si presenta all’improvviso sulla scena a risolvere una situazione complicata.

Ex-Machina ha una struttura robusta ed efficace, Vaughan orchestra una sceneggiatura improntata su flashback e flashforward che, in questo primo albo, ci mostra la misteriosa acquisizione del potere di Mitchell di comunicare con apparecchiature elettriche/elettroniche, la sua discesa in campo in politica, ricordi dell’infanzia ed altri momenti chiave della sua vita.

I punti di forza dell’opera sono tanti, oltre alla sopracitata ottima sceneggiatura di Vaughan che sin dal primo numero da già l’idea di sapere dove la storia voglia andare a parare, non vanno dimenticati i disegni di Tony Harris: tavole curate e dinamiche ed una spiccata gestualità dei personaggi che ben si accompagna a dialoghi efficaci ed intelligenti.

Insomma un fumetto originale e di grande spessore, ennesima conferma del talento di Brian K.Vaughan.

Voto 8

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