THE WALKING DEAD #6 (mensile)

Eccoci giunti al sesto numero mensile dell’avvincente serie survival horror di Robert Kirkman edita in Italia da Saldapress.
L’albo in questione presenta l’ultima copertina realizzata da Tony Moore (disegnatore che preferisco al “titolare” Charlie Adlard), copertina in cui é raffigurato un Rick sul punto di esplodere, di lasciarsi andare alla pazzia. Ed in effetti questa efficace cover racchiude perfettamente il concetto alla base dell’albo.

Complessivamente questo numero #6 presenta una minor componente adrenalinica rispetto alle precedenti uscite. Ovvio, non mancano colpi di scena e punti di svolta (stiamo pur sempre parlando di TWD) ma le vicende narrate in queste pagine sono leggermente meno avvincenti rispetto alle precedenti.
Ci si concentra prevalentemente sul concetto del “punto di rottura”, in tutti i sensi. Rick non riesce più a farsi carico del fardello di essere il leader del gruppo, prendere tutte le decisioni e venire spesso contestato inizia a creargli diversi problemi. Al tempo stesso Tyreese e Rick arrivano ad un confronto che sicuramente porterà ad incrinare il loro rapporto ma, aspetto più importante, questa lite farà cadere la fiducia riposta nello sceriffo da parte del gruppo.

In definitiva un numero godibilissimo, come al solito, e dai risvolti più psicologici. Sicuramente si tratta di un momento di “calma” (se di calma si può parlare) prima dell’arrivo di una grossa tempesta.
A differenza delle precedenti uscite mensili, questa non si chiude con un colpo di scena e non lascia nulla in sospeso, ma ci regala una frase che farà molto riflettere… e che si rivela dannatamente esatta.

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