TWR Game of Thrones: lo (psico)pagellone della stagione 5

Anche quest’anno Game of Thrones ci saluta lasciandoci con la bava alla bocca per 10 mesi. Se ne riparlerà nella primavera del 2016. Le polemiche non sono mancate, in primis per lo stupro coniugale di Sansa e poi per le urla dei puristi infastiditi dal fatto che la sceneggiatura del serial, ormai, abbia delle colossali divergenze dai libri di Giorgione Il Pacioso Martin. Ma di tutto questo riparleremo alla fine, adesso tuffiamoci – come ormai consuetudine di fine stagione – nel pagellone della season 5. Attenzione: seguono più spoiler dei non morti oltre la barriera.

 

Regina Vagina Cersei voto 2. 
La stagione 5 consacra la regina vagina madre come la peggiore statista dei sette Regni, riuscita nella titanica impresa di scalzare dal gradino più alto del podio persino un pezzo da 90 come Danerys Santanché LaQualunque.
La sua idea di ripristinare il credo militante affidando il potere ad un gruppo di fricchettoni invasati con una margherita incisa sulla fronte si è rivelata uno spettacolare autogol in rovesciata all’incrocio dei pali. Roba che neanche Pippo Pancaro.
Per fare arrestare la nuora, rea di essere più arrapante di lei…


…turbopatata anche coi capelli alla cazzo di cane…

Dicevo: per fare arrestare la nuora, rea di essere più arrapante di lei, Cersei è finita al gabbio incarcerata proprio dall’hippie attempato a cui ha dato l’autorità per farlo. Un’idea davvero brillante la sua, degna di questo poltico qui (che, per chi non lo sapesse, è il nostro ministro dei beni culturali):

Alto Passero, perché non fai un salto a Roma?

L’Alto Passero voto 7+
Come può un fanatico vecchio hippie diventare un santone potentissimo nel giro di due episodi? Grazie a Cersei, of course. Da uno che si fa chiamare Alto Passero e va in giro scalzo, io non mi farei neanche portare a spasso il cane nonostante sia il sosia di Papa Francesco 

…e soprattutto l’Alto Passero è un uomo che conosce il perdono, la carità ed il rispetto. Per far fare ammenda a Cersei le fa tagliare i capelli come Sinead O’Connor e poi manda la sua controfigura (sì, non era lei in tutte le sequenze) nuda e scalza in giro per la città a farsi tirare ortaggi, merda e – già che c’era – prendersi anche qualche sputo e colpo di “troia”. Il tutto con una bigotta che le cammina alle spalle ripetendo ritmicamente “Vergogna!”

Dopo lo sputtanamento, la vagina Cersei potrà tornare a casetta dal figliuolo Tommenchia (voto 1) un inetto intollerabile…

…e da FrankenQybrn il maestro che ha rivitalizzato la Montagna di cui vi mostriamo – in esclusiva – l’apetto sotto l’armatura:

 

A proposito, avete notato la reazione del maestro Pycelle nel vedere la vagina della regina vagina Cersei?


Un’altra che quest’anno non se l’è certo passata bene è Darth Sansa (voto 6+) che, con il suo nuovo look da sith, è finita sposata con quel fottuto psicopatico del bastardo di Bolton (voto 8 perché i villains sono importanti). Molto scalpore ha fatto in rete la scena della violenza sessuale della prima notte di nozze; centinaia di indignados si sono scagliati in difesa delle donne (?). Indignados che evidentemente dimenticano 2 cose:
1- E’ un telefilm (peraltro crudo e brutale), non un fatto di cronaca realmente accaduto.
2- In questa serie è successo molto di peggio: bambini lanciati da una torre, bambini stuprati, bambini bruciati vivi, incesto, decapitazioni, etc. Dunque perché accanirsi proprio su questo, pur deprecabile, episodio?
Sull’argomento si è espresso anche quel disprezzabile elemento di Trollo, trovate il suo acido sfogo qui.

Nel finale di stagione, per incrementare ancora un po’ il tasso di mortalità, Theon/Reek uccide Figlia del Maestro del Canile col Culo Basso e salva Sansa.
R.I.P: Figlia del Maestro del Canile col Culo Basso, fatti insegnare dagli angeli come rassodare le natiche.
Poi, per fuggire da Grande Inverno, Darth Sansa ed Ex-Theon si gettano da un torrione e… ne riparliamo l’anno prossimo (ma i sith non muoiono così facilmente…)

Intanto al di là del Mare Stretto, nella città libera di Braavos, Arya (voto 7 di stima), dopo aver ritrovato Jaqen H’gar (o almeno un tizio con la sua faccia), ha iniziato a servire il Dio dai Mille Volti, il santo patrono degli assassini seriali, continuando così il suo percorso per diventare badass.
Se siete stati attenti, in un breve fotogramma ci è stato mostrato uno dei volti che la piccola Stark “indosserà” nella prossima stagione. Eccolo: 

Nel frattempo, a Dorne, tra tette, schiaffoni e promessi sposi va in scena una specie di film con Pippo Franco e Renzo Montagnani. Qui facciamo la conoscenza delle figlie di Oberyn, le Vipere delle Sabbie, delle tipe tristemente mediocri (voto 5) ma salvate in corner da…  le Tette della Figlia Bassa di Oberyn: voto 10 cum laude.

Interminabili minuti di applausi. 

L’arrivo di quel gran pezzo dell’Ubalda Sand, se non altro, ha dato un senso alla fiacca storyline dorniana. A riguardo, in rete ho trovato un grafico molto esplicativo e l’ho riadattato:

Myrcella Marcella Baratheon s.v. (non merita neanche il voto).
Finalmente nel finale di stagione aveva detto più di due battute e – forse proprio per questo – il vendicativo Dio della Televisione l’ha uccisa seduta stante…

Ma Marcella non è l’unica principessina a lasciarci le penne quest’anno, è in compagina di Shireen Baratheon, bruciata viva dal padre, un uomo obnubilato dalle cazzate della patatona vestita di rosso.
Sir Davos (voto 5 per una stagione decisamente in ombra) aveva previsto tutto:

Stannis (voto 3) dalle stelle alle stalle, si rivela il più incredibile flop della stagione.
Ci hanno caricato di aspettative presentandolo, quest’anno, come un padre amorevole ed uno stratega stracazzuto (e non dimentichiamo le simpatiche battute da grammar nazi durante la riunione dei Guardiani della Notte). E invece, prima brucia viva la figlia perché Melisandre – che aveva barato guardando le previsioni sul meteo.it – gli promette un modesto rialzo delle temperature e poi perde la metà dei suoi uomini per diserzione.
Alla fine il suo esercito viene spazzato via e lui (forse) muore decapitato da Brienne (voto 4,5), personaggio a cui almeno hanno dato una parvenza (ma solo una parvenza, eh) di utilità nel season finale. 


R.I.P. Stannis, insegna agli angeli come cucinare la propria progenie sul barbecue

A questo punto, se Stannis dovesse essere morto, l’unico Baratheon vivo nello show resta Gendry, figlio bastardo di Robert, disperso sul fiume Dimenticatoio assieme agli altri personaggi segati dagli sceneggiatori…


‘Aridatece Beric Dondarrion e Thoros di Myr!

Ma, a proposito di inculati, la palma d’oro della sodomia senza vasellina spetta a Giovanni Neve, meglio noto come Gionsò, che, nonostante il finale inglorioso (e da polletto, diciamocelo), si merita un 8+, non fosse altro che per lo sfoggio di eroismo durante la battaglia con i non morti impreziosito dalla fatality: disintegrazione di Estraneo con spadone in acciaio di Valyria. 


E.P.I.C.O.

Nell’ultima scena della stagione, Jon Snow, reo di avere accolto i Bruti (incrementando così la puzza di sottopalle alla Barriera), viene ucciso in stile Giulio Cesare dai suoi confratelli armati di pugnali.


R.I.P. Jon Snow, insegna agli angeli… boh, non sai niente, quindi direi che puoi insegnargli “niente”

In tutto questo casino le ire dello spettatore si riversano su quel traditore di Olly e Benjii, un piccolo fottutissimo pezzo di merda cui la rete ha già dedicato una hit mica male:

https://youtu.be/-rEvyOct7YE

Ma sulla morte di Gionsnò dobbiamo per forza spendere due parole.
Ora, è chiaro che qualcosa bolle in pentola. D’accordo: gli sceneggiatori dicono “è morto” Kit Harington, l’attore che interpreta Jon ha dichiarato “non tornerò nella prossima stagione” (anche se un articolo dell’Hollywood Reporter dello scorso ottobre riporta che lui, assieme ad altri protagonisti del cast, sia sotto contratto per la stagione 6 e vincolato da un’opzione per la stagione 7). Ma cos’altro dovrebbero dirvi gli sceneggiatori? Rivelarvi le conseguenze del cliffhanger di fine stagione?

Inoltre ci sono molti – troppi – elementi che mi fanno pensare che la questione Jon Snow sia ancora aperta. Innanzitutto la celebre teoria sulla sua vera discendenza (anche nota con R+L=J, se non sapete di cosa sto parlando e volete evitare speculazioni/spoiler NON googlatela!), in seconda battuta la presenza di Melisandre alla Barriera.
Nei libri, Melisandre non lascia la Barriera per seguire Stannis e non credo sia una coincidenza che gli sceneggiatori del serial l’abbiamo riportata al Castello Nero proprio in concomitanza con la morte di Jon. Gli darà il Bacio della Vita, come fece Thoros di Myr con Beric Dondarrion (e con quell’altro personaggio che, ahinoi, forse in TV non vedremo mai? Sto parlando di Lady St…)? O forse, opzione meno praticabile, Jon, che in passato ha fatto dei “sogni di lupo”, trasferirà la sua coscienza in qualcun altro?

Come avrete capito, sono fermamente convinto che l’avventura di Jon Snow non sia ancora finita anche perché narrativamente la sua dipartita non avrebbe alcun senso. E’ lui l’epicentro delle vicende della Barriera e, tra l’altro, è proprio lui l’indiziato numero 1 per rivelarsi come Azor Ahai, il campione della Luce (e c’è un altro importante collegamento tra Azor Ahai e la teoria R+L=J, se volete approfondire la questione cliccate qui).
A questo proposito si apre un altro scenario: nonostante Jon sia rimasto ustionato nella 1a stagione, e se fosse il fuoco della pira funebre a rivelarne la vera natura?
Insomma, le speculazioni e le teorie abbondano (anche nella mia testa) ma credo proprio che la questione Jon non sia finita qui. 

Chiudiamo con la storyline ambientata alla baia degli schiavisti di cui è ovviamente protagonista Danereys Santanché LaQualunque madre dei draghi in cantina.
Dopo mille peripezie, Sir Jorah lord of the Friendzone (voto 5 perché trasuda sfiga) è riuscito a portare Tyrion a Meereen e, siccome è uno sfigato T.O.T.A.L.E., si è beccato pure il morbo grigio facendosi il bagnetto a Valyria.


Ma a Meereen le cose vanno a puttane, non solo perché Daenerys è un’orfana di cervello, anche perché gli Immacolati della serie TV (voto 2) si rivelano delle pippe esagerate.

Nonostante tutto, Daenerys strappa incredibilmente un 7, non solo per l’epica battaglia contro i Figli dell’Arpia nell’arena (anche se lei in effetti lei non fa una ceppa ed è merito di Drogon), ma anche per aver accolto a corte Tyrion (che si assesta sul solito 7,5), l’unico personaggio che possa supplire alla congenita carenza di materia grigia dell’erede della casa Targaryen.

A proposito della cavalcata su Drogon in stile La Storia Infinita, guardatevi il video che fa ridere assai:

In chisura di stagione lasciamo Daenerys circondata da millemila dothraki: la stavano festeggiando o si preparavano per una gang bang? Io propendo per la seconda opzione…

Ma il gradino più alto del podio spetta a lui, il Re della Notte che si becca un 110 e lode con menzione accademica. La scena in cui resuscita i Bruti è da brividi. Lui se ne vanagloria:

E per finire in bellezza, le solite considerazioni da sedicente esperto TV.
Ho trovato la quinta stagione di GoT davvero molto soddisfacente, gli ultimi 3 episodi hanno avuto un gran ritmo e ci sono stati parecchi plot twist nei principali archi narrativi. Poi beh, fare i puristi e lamentarsi delle differenze ripetto ai libri trovo non abbia molto senso. Intanto perché la prossima stagione sarà del tutto inedita e, considerato che Giorgione il Pacioso negli ultimi 14 anni ha pubblicato 2 libri, vorrei domandare ai fanatici da trasposizione: “che facciamo? Stoppiamo la serie per altri 3-4 anni (bene che vada) finché il pacioso non ci pubblica il libro?” Anche perché, se continua a mantenere questo ritmo, il famigerato settimo libro che dovrebbe chiudere la saga (anche se lo spettro di un ottavo volume aleggia nell’internet) non vedrà la stampa prima del 2022
E, in seconda battuta, ho trovato che alcune modifiche siano assolutamente corrette per un media come la TV: in primis il fatto di fare confluire gli story arc. Nei libri ci sono personaggi che non si incontrano mai, anzi, le loro strade si allontanano fino all’esasperazione finché ognuno non è andato per i cazzi suoi ai 4 angoli del Giorgioneverso. Il fatto che Tyrion finalmente incontri Daenerys, che Sansa interagisca con Ramsay funzionano, così come funziona il ripescaggio fan service di Bronn e Jaqen H’gar. Frammentare ulteriormente la storia come avviene nella controparte cartacea con l’estenuante viaggio di Samwell (che sarebbe dovuto avvenire prima) o ammorbarci con l’assedio di Jaime a Delta delle Acque non avrebbe giovato al ritmo né, soprattutto, alla narrazione.
E poi, onestamente, mi volete dire che la battaglia contro gli estranei (invenzione televisiva al 100%) o il fatto di averci mostrato il Re della Notte che è il villain supremo della serie, non siano state delle belle pensate? 

Con questo vi saluto e vi invito a commentare: diteci le vostre teorie sul prosieguo della serie ed il vostro gradimento sulla stagione appena conclusa. Vi ricordo, inoltre, l’ineluttabile like alla pagina Facebook dedicata alle (psico)analisi che si aprirà cliccando sull’immagine sottostante.
Vi avviso: non mettendo il like a TWR, il Re della Notte potrebbe venire a bussare alla vostra porta. VALAR MORGHULIS!

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